E' stato inaugurato
all'ospedale di Mirano (Venezia) il nuovo reparto di Terapia
Intensiva, realizzato con un investimento di quasi 3,5 milioni
di euro, con nove posti letto (8 attivi e uno pronto nelle
emergenze) in un'area di 562 metri quadrati, dotati di tutti i
più moderni presidi.
Il nuovo reparto è collocato nell'edificio OM 19 al piano
terra, ed è stato costruito ex novo sui locali che già in
precedenza ospitavano il servizio di Rianimazione. Costituisce
una delle realizzazioni del "Decreto Rilancio", che nel 2020 ha
disposto il riordino della rete ospedaliera e l'adozione di
piani regionali di riorganizzazione per fronteggiare le
emergenze pandemiche. I lavori sono iniziati nel settembre 2022
e sono stati portati a termine il primo luglio scorso. Si
prevede che il nuovo reparto potrà accogliere annualmente circa
280 pazienti.
Per il Direttore Generale Edgardo Contato, "il nuovo reparto
ci dà la cifra di come l'Ulss 3 Serenissima e soprattutto il
Servizio sanitario della Regione Veneto operano concretamente
per la migliore cura e per la migliore assistenza ai cittadini
del nostro territorio". Per l'assessore regionale, Manuela
Lanzarin, "la sanità della Riviera del Brenta cammina salda
sulle due gambe degli Ospedali di Mirano e Dolo. E in
quest'ottica l'Ospedale di Mirano rimane e cresce come presidio
cruciale a tutela della salute dei cittadini. Questo nuovo
reparto è ulteriore tassello del percorso di rafforzamento della
Sanità del Veneto, che cresce e si potenzia".
Nella mattinata odierna Lanzarin ha inaugurato anche i locali
della nuova mensa e del nuovo bar dell'ospedale, dedicati in
particolare agli operatori dell'Ospedale ed esito della
ristrutturazione degli spazi al piano terra, lato nord,
Monoblocco OM 19. I lavori sono iniziati nel giugno 2022 e, con
alcune proroghe tecniche, sono stati portati a termine
nell'estate scorsa.
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