/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il Papa vede Macron, il presidente regala al Pontefice un libro su Notre Dame

Il Papa vede Macron, il presidente regala al Pontefice un libro su Notre Dame

È l'ultimo appuntamento del viaggio di Francesco in Corsica

AEREO PAPALE, 15 dicembre 2024, 18:31

Redazione ANSA

ANSACheck
Il Papa ad Ajaccio, incontra Macron © ANSA/AFP

IPapa Francesco ha incontrato il presidente francese Emmanuel Macron all'aeroporto di Ajaccio. È l'ultimo appuntamento del suo viaggio in Corsica. Il presidente francese ha donato al Pontefice un grande libro sulla cattedrale di Notre Dame di Parigi, recentemente inaugurata con un grande evento al quale il Papa era stato invitato ma non ha partecipato.

Le autorità locali hanno stimato che erano presenti, nel luogo della messa del Papa ad Ajaccio, e nelle aree della città in cui era possibile seguire l'evento con i maxi schermi, circa 15.000 persone.

 

l Papa, nel tragitto dall'aeroporto di Ajaccio al Palazzo dei Congressi, dove si svolgerà il primo evento di questa sua visita apostolica in Corsica, si è fermato al Battistero di Saint-Jean, risalente al VI secolo e ritrovato nel 2005 durante gli scavi per un parcheggio. Una grande folla saluta il Pontefice per le strade; in Corsica oltre l'80 per cento degli abitanti sono cattolici.

È importante "considerare il patrimonio religioso-artistico-custode delle tante civiltà affacciate sul Mare Nostrum che, nonostante le vicende storiche, hanno custodito con cura l'eredità spirituale consegnata dai loro padri nella fede". Lo scrive il Papa nel telegramma al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella dopo la sua partenza per Ajaccio.

"Auspico che tale singolare evento - sottolinea ancora il Papa riferendosi al convegno sulla religiosità popolare che lui stesso chiuderà in Corsica - possa suscitare un maggiore interesse a riscoprire il desiderio di attingere ai sani valori che hanno forgiato uomini e donne, affinché nel dialogo fecondo tra le religioni, le istituzioni politiche e il mondo del sapere, si promuova il rispetto delle proprie radici, la libertà di testimoniare il proprio credo e la responsabilità per il futuro". Il Papa saluta Mattarella "con fervidi voti di bene per la diletta Italia".

Video Papa Francesco in Corsica, la cerimonia di benvenuto ad Ajaccio

 

Durante il volo verso la Corsica il Papa ha ricevuto l'immagine distrutta di un angelo (senza testa e ali) che si trova nella parrocchia di Picanya (Valencia), la più danneggiata dell'intera diocesi dall'alluvione. A consegnare l'immagine la giornalista spagnola Eva Fernandez di Cope. Il vicario episcopale di Valencia, Jesus Corbi, ha accompagnato l'immagine con una lettera in cui spiega al Papa che gli viene consegnata quella immagine "in memoria di coloro che sono morti in questa alluvione".

Occorre una "cittadinanza costruttiva" dei cristiani, affinché "nel fare il bene, i credenti possono ritrovarsi in un cammino condiviso anche con le istituzioni laiche, civili e politiche, per lavorare insieme al servizio di ogni persona, a partire dagli ultimi". Lo ha detto il Papa ad Ajaccio sottolineando "la necessità che si sviluppi un concetto di laicità non statico e ingessato, ma evolutivo e dinamico, capace di adattarsi a situazioni diverse o impreviste, e di promuovere una costante collaborazione tra autorità civili ed ecclesiastiche per il bene dell'intera collettività, rimanendo ciascuno nei limiti delle proprie competenze e del proprio spazio".

Mattarella al Papa: 'La sua testimonianza sprona l'apertura al dialogo'

"Desidero farle pervenire il mio sentito ringraziamento per il messaggio che ha voluto indirizzarmi nel momento in cui si accinge a partire per il viaggio apostolico ad Ajaccio, capoluogo di un'isola che è scrigno di antiche tradizioni cristiane e di religiosità popolare. La Sua testimonianza, accanto a vescovi provenienti da vari luoghi del Mediterraneo, segnato da conflitti e dal dramma dei naufragi di migranti, sprona tutti a rinnovare atteggiamenti di vita fraterna, di moderazione e di apertura al dialogo. Voglia accogliere, Santità, i sensi della mia massima considerazione". Lo scrive il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato a Sua Santità Papa Francesco.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza