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In evidenza
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Il patrimonio aggregato degli Enti
previdenziali privati "è salito del 74% dal 2013 al 2023,
passando da 65,6 a 114,1 miliardi di euro, con una media annua
di crescita del 5,7%, sostenuta da un saldo previdenziale
positivo di 37 miliardi e rendimenti netti medi annui
dell'1,9%". È ciò che si legge nel dossier sugli investimenti
all'interno dell'XIV rapporto dell'Adepp, l'Associazione delle
Casse dei professionisti, presentato oggi, a Roma, presso il
Nobile collegio chimico farmaceutico ai Fori
imperiali.
"Dal 2013 al 2023 la quota di immobili direttamente posseduti
è diminuita dal 17,6% al 2,3%, mentre i fondi immobiliari sono
aumentati dall'11,3% al 13,7%, con le partecipazioni in società
immobiliari rimaste costanti intorno allo 0,5%", viene
sottolineato.
Al 31 dicembre scorso, "il 39% degli investimenti delle Casse
risulta localizzato in Italia, percentuale che sale al 45%,
includendo liquidità e polizze assicurative, con gli
investimenti in immobili prevalentemente italiani, mentre
obbligazioni non governative e mobiliari sono principalmente
collocate all'estero", recita, infine, il rapporto
dell'Associazione.
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