La Regione ha liquidato ai Comuni
marchigiani le risorse statali trasferite per la fornitura
gratuita e semigratuita dei libri di testo, da destinare alle
famiglie degli studenti meno abbienti.
Complessivamente sono stati ripartiti circa 2,1 milioni di euro
per l'anno scolastico 2024/2025. La ripartizione è stata
effettuata sulla base delle istanze pervenute ai Comuni di
residenza e inoltrate da questi alla struttura competente della
Regione Marche. "L'assegnazione di risorse - spiega l'assessore
regionale all'Istruzione, Chiara Biondi - ha coperto il 100%
delle richieste pervenute dalle famiglie degli studenti aventi
diritto e di questo siamo molto soddisfatti, soprattutto perché,
per l'anno 2024/2025 abbiamo introdotto, come requisito
economico per effettuare domanda, l'appartenenza dei nuclei
familiari a due fasce di ISEE, che sono quella storica fino a €
10.632,94 e un'ulteriore, compresa fra 10.632,95 euro e 13.500
di euro, da coprire per intero o solo in parte, con le eventuali
risorse residue rimaste, dopo aver soddisfatto tutte le famiglie
degli studenti che ricadevano nella prima".
Beneficiari sono 12.379 nuclei familiari residenti sul
territorio marchigiano, con Isee inferiore o uguale a 13.500
euro, con figli in obbligo scolastico o frequentanti la scuola
secondaria superiore, che si sono visti riconoscere la totalità
dei contributi richiesti.
"I Comuni che hanno raccolto le richieste dei propri residenti
aventi diritto - conclude l'assessore Biondi - saranno chiamati
a distribuire alle famiglie degli studenti i contributi
richiesti nel più breve tempo possibile, allo scopo di
contrastare la dispersione scolastica e di assicurare il
sostegno all'istruzione ai capaci e meritevoli, se pur privi di
mezzi, affermando un welfare studentesco efficiente, come vuole
essere quello marchigiano".
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