Chiedono manutenzioni più attente
e investimenti importanti nell'edilizia scolastica. Sono gli
studenti del liceo Petrarca di Trieste, scesi in piazza oggi in
segno di protesta dopo che venerdì scorso una porzione di
intonaco, staccatasi dal soffitto di un aula della succursale di
via Tigor, è crollata ferendo lievemente una studentessa.
Almeno 500 i giovani che questa mattina si sono riuniti in
corteo, partito simbolicamente da un'altra succursale del liceo,
chiusa nel 2021 dopo alcuni cedimenti del soffitto e ora oggetto
di ristrutturazione. I ragazzi potranno utilizzarla non prima
del 2026.
Nel frattempo le lezioni proseguiranno in via Tigor, dove
verranno avviati interventi di ripristino. Il timore degli
studenti è che altri episodi simili possano accadere nuovamente.
"Non è possibile - dicono alcune ragazze - che nel 2024 crolli
la classe in testa mentre fai lezione. Molte scuole di Trieste
sono vecchie, servono sedi nuove e moderne".
Agli alunni del Petrarca si sono uniti in corteo anche
studenti di altri istituti cittadini. C'è chi ha indossato
magliette con la scritta "scuole sicure" e chi ha esposto
cartelli con lo slogan "non vogliamo scuole medievali".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA