La Regione Basilicata ha affidato
alla Biblioteca nazionale di Potenza il coordinamento
scientifico del Polo regionale Sbn (Servizio bibliotecario
nazionale) e ha previsto il trasferimento interno della gestione
amministrativa e informatica del Polo all'Ufficio per
l'amministrazione digitale dell'ente territoriale.
Stamani, a Potenza, è avvenuto simbolicamente l'affidamento
dell'incarico, in concomitanza con una ricorrenza particolare: i
cinquanta anni dall'istituzione, con decreto ministeriale, nel
capoluogo lucano della sede distaccata della Biblioteca
nazionale di Napoli.
L'obiettivo è "stimolare il confronto sulle sfide future per
le biblioteche lucane, attualmente una quarantina - ha detto il
direttore del Polo, Luigi Catalani - e sul ruolo decisivo che
questi presidi pubblici possono svolgere nelle comunità dal
punto di vista sociale ed educativo, aperti a tutte le fasce di
età e soprattutto con accesso gratuito, capaci di rispondere
alle esigenze dei cittadini in un'epoca complessa in cui bisogna
attrezzarsi per battere l'analfabetismo funzionale. Occorre
saper interpretare i fatti e in questo le biblioteche svolgono
appieno la loro missione".
La Biblioteca nazionale di Potenza da 40 anni è inserita
nell'elenco delle biblioteche pubbliche statali e opera le sue
funzioni all'interno del nuovissimo Polo bibliotecario del
capoluogo, in cui è confluita anche la Biblioteca provinciale.
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