Piemonte con Ue punta su auto futuro, più sicure e più verdi
Progetto europeo SAGE crea reti territori per rilancio settore
20 marzo, 12:16
(ANSA) - BRUXELLES, 20 MAR - Torino e tutto il Piemonte
"fanno squadra" con altre realtà europee per ridare slancio
all'industria dell'auto e renderla sempre più verde e sicura. A
fornire l'occasione è il progetto europeo SAGE-Safe and Green
Road Vehicles, che ha come principale obiettivo quello di
rafforzare la competitività europea nel settore dei veicoli per
il trasporto di merci e persone puntando su mezzi più ecologici,
ma anche sulla sicurezza di conducenti, passeggeri e altri
utenti della strada. Partito a novembre 2011, SAGE dura tre
anni, costa oltre due milioni e mezzo di euro ed è finanziato
dal settimo programma quadro europeo per la ricerca e lo
sviluppo tecnologico (www.sage-project.eu).La Regione Piemonte, il Politecnico di Torino ed il Centro Ricerche Fiat sono i soggetti piemontesi che partecipano a SAGE, insieme ad altri otto rappresentanti del settore automotive presenti in Svezia, Germania, Francia e Polonia.
"Il Piemonte costituisce il fulcro dell'attività automotive italiana e nonostante le grandi trasformazioni avvenute negli ultimi vent'anni, l'area rappresenta ancora oggi una tra le maggiori concentrazioni dell'industria automobilistica a livello europeo" spiega Anna Maria Caputano, Project Manager di SAGE per la Regione Piemonte, presso il settore Ricerca, Innovazione e Competitività.
Sul proprio territorio il Piemonte oltre alla Fiat e al suo centro ricerca e sviluppo conta centinaia di altre aziende legate al settore. Inoltre ospita una forte struttura accademica come quella del Politecnico di Torino e una piattaforma dedicata alla tecnologia del settore auto promossa e finanziata dalla Regione. L'idea del progetto europeo è quella di valutare potenziali e debolezze dei territori, per promuovere poi l'innovazione verde del futuro. E la Regione Piemonte sta completando la redazione del documento "Smart Specialisation Strategy" in cui il settore automotive è stato identificato come area di innovazione industriale prioritaria. "Il focus delle attività di quest'ultimo anno di progetto è legato alla preparazione e presentazione di nuove proposte progettuali nell'ambito dei nuovi bandi europei, a partire da quelli di Horizon2020, il nuovo programma quadro europeo per la ricerca e l'innovazione per il periodo 2014-2020" spiega Caputano. Le prime proposte progettuali elaborate dal consorzio SAGE sono state presentate alla seconda conferenza annuale di progetto, tenutasi a Torino lo scorso dicembre. Lo scopo è stato appunto quello di stimolare la partecipazione e la collaborazione di nuovi soggetti, piemontesi e non, ai nuovi progetti. (ANSA).
