Progetto Ue Life Wolfnet prosegue sui banchi di scuola
Coinvolti centinaia ragazzi. In arrivo le nuove adesioni
28 febbraio, 19:57 (ANSA) - BRUXELLES, 28 FEB - Il progetto europeo Life
Wolfnet, dedicato alla tutela del lupo, prosegue sui banchi di
scuola. Sono stati già cinquecento circa i ragazzi di scuole
elementari e medie coinvolti dall'iniziativa e sono in arrivo
nuove adesioni per l'anno in corso.
Il progetto, costato circa 1 milione e 600 mila euro con un
cofinanziamento europeo di quasi un milione, è promosso da Parco
nazionale della Majella, Parco nazionale del Pollino, Parco
nazionale delle Foreste Casentinesi - Monte Falterona e
Campigna, Provincia dell'Aquila, Istituto zooprofilattico
sperimentale di Lazio e Toscana e Legambiente. Durato tre anni,
LifeWolfnet si è ufficialmente chiuso nel 2013, ma il programma
educativo rivolto alle scuole dell'Appennino prosegue anche
nell'anno scolastico in corso.
"La realizzazione di un programma educativo rivolto alle scuole - spiega Stefano Raimondi di Legambiente - nasce essenzialmente dal bisogno di sensibilizzare gli studenti sulla necessità di proteggere il lupo e di impegnarsi per una convivenza sostenibile con questo predatore".
Le scuole che hanno aderito all'iniziativa hanno ricevuto un kit didattico con un CD Rom (che include un manuale didattico per gli insegnanti, una guida di lavoro per gli studenti, un volume sulla biologia, ecologia e storia del lupo), manifesti ed adesivi del progetto. "Le scuole hanno poi inviato degli elaborati e sono state premiate con gadget a tema e con visite guidate in natura nelle aree di progetto" racconta Raimondi.
Tanti gli istituti in Abruzzo a partecipare all'iniziativa, fra i diversi comuni dell'area interessata dal progetto: Sulmona (Ist. Compr. Radice Ovidio), Carsoli (direzione didattica Scarcella), Tagliacozzo (direzione didattica di Tagliacozzo), Pescara (istituto comprensivo San Valentino in Abruzzo citeriore) e Chieti (Istituto comprensivo F.P. Michetti di Francavilla al Mare).
Ma ad essere coinvolte sono state anche scuole elementari e medie nel resto d'Italia, dalle province di Potenza, Ancona e Crotone fino ad Arezzo, Cesena, Verona, Roma, Rieti, Salerno.
"Nuove adesioni per l'anno in corso sono in arrivo in queste settimane" spiega Raimondi. (ANSA)
"La realizzazione di un programma educativo rivolto alle scuole - spiega Stefano Raimondi di Legambiente - nasce essenzialmente dal bisogno di sensibilizzare gli studenti sulla necessità di proteggere il lupo e di impegnarsi per una convivenza sostenibile con questo predatore".
Le scuole che hanno aderito all'iniziativa hanno ricevuto un kit didattico con un CD Rom (che include un manuale didattico per gli insegnanti, una guida di lavoro per gli studenti, un volume sulla biologia, ecologia e storia del lupo), manifesti ed adesivi del progetto. "Le scuole hanno poi inviato degli elaborati e sono state premiate con gadget a tema e con visite guidate in natura nelle aree di progetto" racconta Raimondi.
Tanti gli istituti in Abruzzo a partecipare all'iniziativa, fra i diversi comuni dell'area interessata dal progetto: Sulmona (Ist. Compr. Radice Ovidio), Carsoli (direzione didattica Scarcella), Tagliacozzo (direzione didattica di Tagliacozzo), Pescara (istituto comprensivo San Valentino in Abruzzo citeriore) e Chieti (Istituto comprensivo F.P. Michetti di Francavilla al Mare).
Ma ad essere coinvolte sono state anche scuole elementari e medie nel resto d'Italia, dalle province di Potenza, Ancona e Crotone fino ad Arezzo, Cesena, Verona, Roma, Rieti, Salerno.
"Nuove adesioni per l'anno in corso sono in arrivo in queste settimane" spiega Raimondi. (ANSA)