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'Marchio Miss Italia come isola tra squali'

Lo sfogo di Mirigliani. 'Boldrini? Mi ha scritto lettera di stima'

23 ottobre, 11:10
'Marchio Miss Italia come isola tra squali'

di Gioia Giudici

MILANO - Prima il benservito della Rai, poi le critiche del Presidente della Camera: è una Miss Italia ''un po' maltrattata'', come la definisce la titolare Patrizia Mirigliani, quella che approda per la prima volta su La7, in un'unica serata, il 27 ottobre, in diretta da Jesolo.

Patrizia, che dieci anni fa ha rilevato il concorso dal padre Enzo, non nasconde di essere ''amareggiata e ferita'' da quanto successo: ''pensavo che 74 anni senza un pettegolezzo o una macchia valessero una medaglia, se non a me a mio padre, apprendere che il nostro concorso non difende il mondo delle donne mi ha ferita profondamente''. In particolare ''mi spiace che l'umiliazione sia partita da un mondo femminile che pensavo mi fosse amico''.

Con la presidente della Camera - che definì la scelta della Rai 'moderna e civile' - ora la situazione è più distesa: ''non c'è attrito del Presidente della Camera verso Miss Italia'' garantisce Mirigliani, raccontando che Boldrini le ha scritto una lettera ''nella quale riconosce la storia del concorso e scrive che ha grande stima per il lavoro mio e di mio padre e che mi incontrerà volentieri''. Di qui il rinnovo dell'invito a Jesolo': ''Sarebbe un bel gesto civile, le Miss hanno bisogno delle sue parole e noi potremmo parlare di questa cosa che è molto affievolita''. Non è scemata invece la sensazione che si sia consumato ''un attacco al marchio nel tentativo di indebolirmi per accaparrarselo. Ho visto tanti squali intorno all'isoletta di Miss Italia''. ''Mi sono trovata contro qualcosa che non sapevo perché si fosse scatenato contro di me - riflette - non capivo perché questo cambiamento della Rai dovesse essere segnato da Miss Italia, che poi non è cambiato nulla ma sono uscita io. Poi c'è stata l'uscita della Boldrini e ho pensato 'ma perché devo subire tutto questo?'''. La risposta che si è data è che '''non c'è qualcosa di politico, ma più un tentativo di destabilizzarmi, mio padre - considera - non avrebbe subito tutto ciò''. Si è detto anche che nessuno volesse trasmettere il concorso ''invece Mediaset voleva cambiare il nome in 'Ragazza italiana' e fare un altro concorso e mi sono rifiutata''.

E si è scritto pure che le Miss non trovano lavoro e invece ''Francesca è un'attrice di fiction affermata e Giusy avrà un ruolo in 'Don Matteo 9''', fa notare Mirigliani, attorniata dalla Miss di un anno fa, la ventenne Buscemi, e dalla Chillemi, che festeggia 10 anni di corona presentando insieme a Massimo Ghini e Cesare Bocci la 74esima edizione del concorso. Sarà - promette la patron - ''una Miss Italia nuova'' a partire dalla scelta di un conduttore come Ghini, che si divertirà a ''prendere in giro chi ha voluto essere talebano nei confronti di miss Italia, ma anche ironico verso il 74esimo anniversario, perchè anche voi - dice l'attore - vi siete presi troppo sul serio''. Accanto a Ghini, ospiti come Roberto Vecchioni, Max Gazzé, Nina Zilli e Alessandro Siani. Le 63 finaliste verranno selezionate prima da una giura di qualità e poi da una di spettacolo, composta da Saverio Marconi, Caterina Murino, Massimo Lopez, Rita Dalla Chiesa, Lucrezia Lante della Rovere e Salvo Sottile. Quando saranno rimaste in 21 entrerà in funzione il televoto, che contribuirà all'elezione della vincitrice, la prima Miss incoronata a Jesolo, la prima ad andare in onda non sulla Rai ma su La7, che - come rivela il direttore Paolo Ruffini - ha già opzionato il concorso per altri tre anni. E a chi teme che la 'Miss Italia' possa cambiare l'identità della rete, Mirigliani risponde con una battuta: ''se accadesse con una sola serata, farei la ruota del pavone...quanto potere!''.

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