Da Fausto Coppi e Gino Bartali
al pirata Marco Pantani, fino ai campioni di oggi, Mark
Cavendish e Tadej Pogačar. Ci sono 11 mega biglie in piazza
Duomo a Firenze, davanti a Palazzo Strozzi Sacrati - che è la
sede della Regione Toscana - e una, quella di Francesco Moser,
all'interno. Tutte sono prese d'assalto da turisti e non per una
foto. Le maxi biglie sono un altro omaggio al Tour de France e
alla partenza da Firenze, in programma domani. È la mostra 'Karl
Kopinski, reporter le jaune', che ha visto oggi il taglio del
nastro alla presenza dell'artista, del presidente della Regione
Eugenio Giani e del sindaco di Lucca Mario Pardini, città che
aveva ospitato l'esposizione (organizzata da Lucca Crea) in
occasione dell'arrivo a Lucca della tappa del Giro d'Italia lo
scorso maggio, dopo 39 anni.
Kopinski, inglese di Nottingham, non ha nascosto la propria
emozione, ricordando la passione non solo per il ciclismo, ma
per la Toscana e Lucca Comics. "Nonostante il nome polacco, nel
mio cuore credo di essere po' italiano - ha detto -. E avere
questa mostra in piazza Duomo, in una delle più belle città del
mondo è incredibile". Invece "non mi posso pronunciare, perché
sarebbe di parte", ha commentato il presidente della Toscana
Giani a chi gli chiede quale sia la biglia preferita. "Però -
aggiunge - Karl è un artista straordinario, ha una capacità
espressiva di quella che è la sofferenza, ma anche la
soddisfazione del ciclista che a mani alzate taglia il
traguardo.. E poi, avendo come sfondo la Cupola del
Brunelleschi, è pieno di persone che vengono a farsi i selfie e
Bartali direbbe che 'l'è tutto sbagliato, 'è tutto da rifare',
ma in realtà sarebbe molto contento di esserci".
A margine del taglio del nastro il sindaco di Lucca Pardini
ha ringraziato la Regione, "che ha pensato fosse un buon
momento" per organizzare la mostra "per la partenza del Tour de
France da Firenze" e lo stesso Kopinski. Le biglie resteranno
esposte fino al 21 luglio.
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