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Serie A: Fiorentina ottava meraviglia, Cataldi gol e dedica a Bove

Serie A: Fiorentina ottava meraviglia, Cataldi gol e dedica a Bove

Con l'1-0 sul Cagliari i viola eguagliano il record di successi di fila del 1960

CAGLIARI, 08 dicembre 2024, 19:58

Redazione ANSA

ANSACheck

Fiorentina vs Cagliari - RIPRODUZIONE RISERVATA

La Fiorentina batte anche il Cagliari e centra l'ottava vittoria di fila in campionato, agganciando l'Inter in classifica ed eguagliando il record del 1960, ai tempi di Carniglia. Il tutto con un pensiero speciale, per Edoardo Bove, il gjocatore viola ricoverato all'ospedale di Careggi dopo il malore che lo ha colpito durante la sfida con l'Inter, per cui è stato in pericolo di vita. A lui ha dedicato il gol-partita Danilo Cataldi, proprio colui che per primo domenica scorsa è intervenuto per salvare il compagno di squadra.


A lui tutta la squadra, al triplice fischio, festeggiando questo successo cercato, voluto, sofferto e alla fine portato casa, ha pensato correndo sotto la curva mentre i tifosi scandivano cori per il giovane centrocampista, in un abbraccio collettivo, emozionante, davanti al padre di Bove, Giovanni, presente in tribuna accanto alla dirigenza viola. E' stata una giornata particolare, Palladino e i suoi ragazzi avevano un unico obiettivo in testa, riscattare l'eliminazione dalla Coppa Italia subita mercoledì ai rigori con l'Empoli e riprendere la corsa in campionato interrotta drammaticamente una settimana fa.


Missione compiuta anche se stavolta la Fiorentina ha fatto bene solo un tempo, calando nella ripresa (nonostante gli ingressi di diversi big) quando l'orgoglioso Cagliari ha giocato di più e meglio, in modo più continuo e arrembante,, senza però riuscire a cambiare il risultato, pagando la scarsa concretezza. A sorpresa Palladino ha lasciato inizialmente fuori Kean: nel pre-partita, davanti alle telecamere di Dazn, il tecnico viola ha motivato l'esclusione del suo centravanti, premiato come miglior giocatore della Serie A di novembre, ''per i tanti impegni della squadra'', all'interno della gestione del gruppo.


Al posto dell'ex juventino dentro Kouame sostenuto da Ikone (preferito a Colpani), Beltran e Sottil, in mediana il rientro di Adli insieme a Cataldi e tra i pali De Gea. Nel Cagliari Nicola ha schierato la difesa a quattro con l'ex Mina e Luperto centrali e Zappa e Obert terzini, a centrocampo conferma per Makoumbou e Marin mentre in attacco, a sostegno di Piccoli, Zortea e Augello sulle fasce con Viola (e non Gaetano) trequartista.
In un Franchi gremito, presente in tribuna anche il padre di Edoardo Bove, Giovanni, accanto alla dirigenza della Fiorentina, la squadra di casa è partita forte creando più di un'occasione con Adli, Sottil e Dodo. Dopo le difficoltà iniziali i sardi si sono ricompattati avvicinandosi all'area avversaria e impegnare la retroguardia viola con Piccoli (respinta di De Gea) e poi Makoumbou. La Fiorentina faceva un gran possesso palla senza riuscire a trovare gli spazi e il guizzo giusti al cospetto di un Cagliari ben organizzato, fino al 24' quando da un'azione innescata da Adli e rifinita da Beltran nasceva il vantaggio firmato da Cataldi con un gran destro dal limite: terza rete in campionato per l'ex laziale, con dedica a Bove correndo davanti alla telecamera, facendo con le dita della mano il 4 (il numero di maglia del compagno di squadra), il simbolo del cuore e ripetendo più volte 'Te l'avevo detto!". A inizio ripresa Nicola ha sostituito Viola con Gaetano per provare a dare più incisività alla manovra, poco dentro è entrato anche Luvumbo, ma è stata ancora la squadra di casa ad andare vicina al gol con Ikoné. Palladino ha gettato nella mischia Kean e Colpani, quindi Gudmundsson per una Fiorentina a trazione anteriore, con l'islandese al posto di Beltran e l'argentino spostato sulla corsia sinistra. Anche Nicola ha cambiato molto e soprattutto l'ingresso di Luvumbo ha dato vivacità, ma il Cagliari non è stato premiato. Alla fine ha festeggiato la Fiorentina, nel segno di Bove. 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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