/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Milan: Fonseca, non chiudo gli occhi davanti ai problemi

Milan: Fonseca, non chiudo gli occhi davanti ai problemi

"A Firenze ci è mancata aggressività. Vorrei divertirmi di più"

MILANO, 18 ottobre 2024, 15:32

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Io non chiudo gli occhi davanti a un problema. Lo affrontiamo, occhi negli occhi. Ed è quanto ho fatto col problema che abbiamo avuto a Firenze, dove non abbiamo avuto la cattiveria, la voglia di correre più della Fiorentina.
    Questo è tutto nella testa": lo dice il tecnico del Milan, Paulo Fonseca, alla vigilia del match contro l'Udinese. "Possiamo lavorare su tutto, ma quello che per me è stato importante vedere - prosegue l'allenatore rossonero - è che non abbiamo avuto aggressività. E questo non è tattica. Dobbiamo correre più degli altri e non l'abbiamo fatto".
    Non sono state settimane semplici per Fonseca, spesso criticato poi esaltato dopo il derby e infine giudicato negativamente per la gestione della squadra. "Se mi sto divertendo? Mi piacerebbe farlo di più. Essere allenatore - racconta - non solo qui, non è una cosa molto divertente.
    Abbiamo momenti. Penso che a questo livello è difficile essere sempre con il sorriso in faccia. Non è facile. Ma so una cosa: porto sempre la mia passione tutti i giorni. Non cambierei il mio lavoro per nessun altro".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza