Sfidano intrepidi l'onda nazional-popolare del Festival di Sanremo i 12 film che questa settimana approdano all'appuntamento con la sala. Già da qualche giorno, per chi lo vuole trovare, è invece visibile il sorprendente documentario di Giorgia Lorenzato e Manuel Zarpellon GINO SOLDA'- UNA VITA STRAORDINARIA che ci restituisce la memoria di un leggendario alpinista capace però, durante la guerra, di diventare l'angelo buono che trasse in salvo ebrei e antifascisti accompagnandoli fuori dall'Italia per i sentieri segreti delle Alpi. Da domani arriva finalmente la prova da Oscar di Cate Blanchett che avrà però un degno rivale nel rivisitato kolossal di James Cameron, ora fornito di una spettacolare e moderna tecnologie in 3D curato personalmente dal regista. Ecco i titoli attesi in prima visione: - TARR di Todd Field con Cate Blanchett, Mark Strong, Julian Glover, Nina Hoss, Sydney Lemmon, Noémie Merlant, Allan Corduner, Vincent Riotta, Sam Douglas, Lucie Pohl, Lee R.
Sellars. Si chiama Lydia Tarr ed è una regina incontrastata della musica, come direttore d'orchestra e compositore. Ma il potere, l'autorità, il divismo sono per lei una droga che occulta fantasmi interiori segreti e pericolosi. Il red carpet dell'Oscar aspetta la sua regina dell'anno.
- THE SON di Florian Zeller con Hugh Jackman, Laura Dern, Vanessa Kirby, Zen McGrath, Hugh Quarshie, Anthony Hopkins, Danielle Lewis, William Hope, Shin-Fei Chen, Isaura Barbé-Brown, Erick Hayden, Rachel Handshaw. Secondo capitolo di un affresco dedicato alla famiglia e alle sue devianze, qui Zeller mette in scena il disagio mentale di un adolescente, segnato dalla precoce separazione dei genitori. Il film offre un ritratto veridico di padre e figlio e sorprende per l'intensità espressiva di Jackman.
- TITANIC 3D di James Cameron con Leonardo DiCaprio, Kate Winslet, Billy Zane, Kathy Bates, Frances Fisher, Gloria Stuart, Bill Paxton. La storia d'amore, esaltante e destinata a una fine nota (per noi spettatori) di Rose e Jack a bordo del transatlantico atteso dal fatale incontro con l'iceberg. A narrarla è una vera sopravvissuta della catastrofe, Gloria Stuart. Poi tutto è affidato all'empatia travolgente di Winslet e DiCaprio. Torna nelle sale dopo 25 anni uno dei film più amati di sempre, rimesso a nuovo grazie alla tecnologia 3D usata da Cameron in modo inedito.
- MAGIC MIKE, THE LAST DANCE di Steven Soderbergh con Channing Tatum, Salma Hayek, Ayub Khan-Din, Jemelia George, Juliette Motamed, Vicki Pepperdine, Caitlin Gerard. Regista prolifico e sorprendente (in pochi mesi ha firmato tre film diversissimi), qui Soderbergh ritorna sul luogo del delitto (il primo lavoro sullo spogliarellista Magic Mike era suo) e dimostra come anche un sequel possa avere vita propria. All'ultimo ballo della carriera, dopo una lunga assenza, Mike accetta di esibirsi a Londra, guidato da una donna ricca e spregiudicata. E' una sorta di "My Fair Lady" al contrario e un inno all'intelligenza femminile, un gioco cui Channing Tatum si presta con passione.
- I NOSTRI IERI di Andrea Papini con Peppino Mazzotta, Francesco Di Leva, Daphne Scoccia, Maria Roveran, Denise Tantucci, Teresa Saponangelo, Thierry Toscan, Elia Schilton, Francesco Calogero, Marta Pizzigallo, Domenico Gennaro, Francesca Mazza, Denis Campitelli, Vladimir Doda, Prince Obi. E' davvero singolare l'approccio narrativo, forse autobiografico.
Un documentarista entra in carcere per un laboratorio creativo coi detenuti, ma nel frattempo indaga sulla morte sulla oscura morte di un camionista che vorrebbe ricostruire e spiegare.
L'indagine si allarga a chi ha conosciuto la vittima, ma diventa anche una ragione di vita per chi sta dietro le sbarre. Con esiti imprevisti.
- PLUTO di Renzo Carbonera con Andrea Pennacchi, Sara Lazzaro, Leda Kreider, Jenni-Lea Jones. Forse il film più sorprendente della settimana: con un linguaggio a metà tra finzione e documentario, racconta i deliri di un reduce della guerra fredda che oggi sorveglia un antico luogo di guerra, inseguito dall'ossessione che una nuova follia atomica porti l'umanità alla distruzione. Un disperato canto d'amore alla vita con un protagonista-mattatore.
- IL BOEMO di Petr Vaclav con Vojtech Dyk, Martina Babisova, Emöke Baráth, Barbara Ronchi, Lana Vlady, Elena Radonicich, Diego Pagotto, Alberto Cracco, Chiara Celotto, Philip Hahn. Ecco un altro film che merita attenzione: di Josef Myslivecek, compositore praghese che nel '700 conobbe fama e gloria nella Venezia delle belle dame e si perse per amore. Film nuovissimo, solo in apparenza confezionato come un biopic d'epoca, è una riflessione sull'arte e la passione degna di "Amadeus".
Escono anche, spesso con poche copie che costringono gli appassionati a frustranti ricerche di schermi: 2028 - LA RAGAZZA TROVATA NELLA SPAZZATURA, coraggiosa allegoria del mondo futuro che riammette la schiavitù firmata dal polacco Michal Krzywicki; il bel documentario di Andrea Comodin GIGI LA LEGGE; l'animazione per bambini e adulti MARCEL THE SHELL di Dean Fleischer-Camp, storia di una conchiglia che, grazie all'attenzione di un documentarista, diventa star dei social; il cartoon francese di David Alaux ARGONUTS - MISSIONE OLIMPO con due animaletti alle prese con gli dei dell'Olimpo; sullo sfondo, il 12 febbraio, già si staglia il vincitore del Leone d'oro, TUTTA LA BELLEZZA E IL DOLORE di Laura Poitras che ha rivelato al mondo la lotta contro le multinazionali farmaceutiche dell'attivista Nan Goldin.
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