È morto in una clinica di San
Francisco, Zakir Hussain, il percussionista che era il più
grande maestro indiano del tabla. Aveva 73 anni ed è morto per
problemi polmonari, mentre stava curando una cardiopatia che lo
affliggeva da tempo.
L'artista, considerato una leggenda: aveva affascinato il mondo
con la sua ineguagliabile esecuzione dei ritmi e degli scarti
della musica tradizionale indiana. Oltre che percussionista, era
anche compositore e attore.
Nella sua fusione della classicità indiana e della world music,
esibendosi a partire dai 12 anni, Hussain, che in Asia tutti
chiamavano con il titolo onorifico di "Ustad, Maestro", ha dato
alla tabla una nuova identità.
Oltre a numerosissimi altri premi, tra i quali i più alti
riconoscimenti indiani, lo scorso febbraio era stato il primo
musicista indiano a ricevere tre Grammys nella 66esima cerimonia
annuale, per il Miglior Album di musica globale, la Migliore
Esibizione di musica globale e il Miglior Album strumentale di
musica contemporanea.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA