PORDENONE - Dopo le tappe primaverili a Udine e Trieste, anche Pordenone è pronta ad accogliere "Trasduzioni", la nuova versione dell'installazione artistica e sensoriale che ha l'obiettivo di instaurare una forma di dialogo condiviso con le persone sorde, che possa fungere da base per una relazione, attraverso l'invenzione di un linguaggio inedito, condiviso in uno spazio indefinito che unisce due mondi.
Su proposta dell'associazione Altrememorie, l'iniziativa sarà inaugurata venerdì 27 settembre alle 18.30 nella sala esposizioni della biblioteca civica di Pordenone, per rimanere poi aperta al pubblico sabato 28 e domenica 29 settembre.
Il progetto artistico e sociale è il frutto di una ricerca che esplora come il sentire di una persona udente e il sentire di una persona sorda si strutturino in forme completamente differenti. L'installazione è composta da due pedane vibranti costruite ad hoc per offrire due particolari esperienze sensoriali. Come un trasduttore - ovvero un dispositivo che, ricevuti dei segnali di una determinata natura, li trasforma in altri segnali di diversa natura - l'installazione trasduce e genera un risultato totalmente diverso e nuovo per ciascuno.
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