L'Agenzia per la sicurezza
informatica e delle infrastrutture degli Stati Uniti (Cisa) ha
affermato che hacker sostenuti dal governo russo hanno
utilizzato un accesso a Microsoft per rubare la corrispondenza
tra i funzionari. Lo riporta Reuters online. In un documento
datato 2 aprile, l'agenzia ha avvertito che gli hacker stavano
sfruttando i dettagli di autenticazione condivisi via e-mail per
cercare di entrare nei sistemi dei clienti di Microsoft,
compresi quelli di un numero imprecisato di agenzie governative.
Nella comunicazione ha chiesto di cambiare i login.
L'avvertimento arriva dopo che la società tecnologica, a marzo,
aveva spiegato che stava fronteggiando l'attacco di un gruppo di
hacker soprannominato Midnight Blizzard. Rivelazione che ha
fatto suonare un campanello d'allarme in tutto il settore della
sicurezza informatica. La scorsa settimana un rapporto del Cyber
Safety Review Board degli Stati Uniti ha affermato che un
hackeraggio, di possibile matrice cinese, era prevenibile
incolpando l'azienda per le lacune della sicurezza informatica.
Microsoft, in una mail, ha dichiarato che stava "lavorando con i
clienti per aiutarli" e che collaborava con la Cisa "su una
direttiva di emergenza per fornire una guida alle agenzie
governative". Gli hacker, secondo la Cisa, potrebbero aver preso
di mira anche gruppi non governativi. "Anche altre
organizzazioni potrebbero essere state colpite
dall'esfiltrazione della posta elettronica aziendale di
Microsoft", ha affermato l'agenzia, incoraggiando i clienti a
contattare Microsoft per ulteriori dettagli.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA