Oltre 60 tra i massimi esperti
internazionali di ecocardiografia, risonanza magnetica,
tomografia computerizzata e medicina nucleare in campo cardiaco,
parteciperanno al congresso internazionale "Imaging in heart
failure" in programma domani e il 9 novembre nell'Aula magna del
rettorato dell'Università di Siena.
Al centro dell'appuntamento i più recenti aggiornamenti in
ambito di diagnostica cardiovascolare. Il congresso, spiega una
nota, ospiterà le più alte cariche della Società europea di
imaging cardiovascolare (Eacvi). Il Congresso verrà aperto
dall'intervento del rettore Roberto Di Pietra, dell'assessore
alla sanità del Comune di Siena, Giuseppe Giordano, e della
direttrice del Dipartimento cardio-toraco-vascolare dell'Aou
Senese, Serafina Valente. Il presidente del congresso, il
professor Matteo Cameli, direttore della Scuola di
specializzazione in cardiologia all'Università di Siena e membro
attivo della stessa Eacvi da molti anni, ha deciso di dedicare i
lavori scientifici alla memoria del professor Maurizio
Galderisi, già professore ordinario di Medicina interna presso
l'Università Federico II di Napoli e docente presso la Scuola di
cardiologia dell'Università di Siena, grande esperto europeo
proprio di diagnostica cardiologica, scomparso durante la
pandemia da Covid. "Durante la giornata di sabato - spiega
Cameli - è prevista anche una sessione dedicata ai migliori
lavori scientifici presentati da giovani colleghi, tra gli oltre
30 contenuti inviati da tutta Italia per una valutazione da
parte di una giuria di esperti. Durante questa sessione verranno
consegnati due premi di ricerca per supportare la ricerca
scientifica in ambito di prevenzione cardiovascolare e
cardiomiopatie, ricordando in maniera ancora più emozionante il
professor Galderisi".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA