"Bari è strategica e fondamentale nel
panorama nazionale, c'è una robusta comunità scientifica, c'è
una classe medica importante. Oggi decliniamo questa importanza
portando qui i vertici del ministero della Salute e i migliori
professionisti a confronto". Lo ha detto a Bari il
sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, a margine della
giornata di confronto tra operatori e stakeholder della sanità
dal titolo 'Un nuovo impegno per la salute', che ha trasformato
il capoluogo pugliese nella capitale italiana della salute.
Gemmato ha ricordato che "al Policlinico di Bari si è fatto
il primo esperimento di reale telemedicina, visto che è stato
operato all'occhio un paziente e il suo medico era distante
centinaia di chilometri". Ha ricordato poi che il
"sequenziamento della malattia della piccola Indy Gregory è
stato effettuato a Bari dal professor Luigi Palmieri" e che
sempre al Policlinico di Bari "si è registrato il record dei
trapianti di cuore". "Questo - ha evidenziato - ci rappresenta
che, al di là di difetti organizzativi della sanità pugliese e
della narrazione di un meridione che va indietro, ci sono
professionisti sanitari capaci e c'è un mondo accademico
effervescente che il governo deve sostenere facendo in modo che
la popolazione pugliese abbia un livello di cura che non sia
sperequato rispetto al nord".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA