E' Nicola Montano, ordinario di
Medicina Interna presso il Dipartimento di Scienze Cliniche e di
Comunità dell'Università degli studi di Milano, Ospedale
Maggiore Policlinico di Milano, il nuovo presidente della
Società Italiana di Medicina Interna (Simi). Eletto in occasione
del 125° Congresso nazionale a Rimini, dall'11 al 13 ottobre,
durante il suo discorso ha sottolineato il ruolo chiave
dell'internista nel percorso del paziente ospedaliero ed
ambulatoriale e la sua importanza in termini di intensità di
cura. Proprio per questo, si impegnerà insieme alle altre
società internistiche (Fadoi), per ottenere il suo
riconoscimento.
Tra i suoi obiettivi nel corso del triennio della sua
presidenza, anche la rilevanza della formazione Simi "che in
questi ultimi 20 anni ha fatto crescere l'interesse per la
Società da parte di tanti giovani medici internisti in
formazione e post-formazione".
Nicola Montano nel biennio 2018-2020, aveva già ricoperto la
carica di presidente della European Federation of Internal
Medicine (Efim), che riunisce le società nazionali di medicina
interna di 37 Paesi. Esperto di malattie cardiovascolari, ha
effettuato attività di ricerca in particolare nel campo della
sincope, dello scompenso cardiaco e del controllo nervoso
dell'apparato cardiovascolare.
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