/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Nuova struttura per ospitare migranti sanitari nel Milanese

Nuova struttura per ospitare migranti sanitari nel Milanese

Con 80 posti letto, la casa sarà inaugurata nel 2026

MILANO, 18 settembre 2024, 19:09

Redazione ANSA

ANSACheck

Una nuova struttura per i migranti della salute, fortemente voluta da CasAmica Odv, sorgerà nel 2026 a Segrate (Milano), nei pressi dell'Istituto Nazionale dei Tumori, dell'Istituto Neurologico Carlo Besta e l'Irccs Ospedale San Raffaele. La casa potrà ospitare fino a 80 persone al giorno, avrà un'ampiezza di oltre 3mila metri quadrati, sarà composta da 4 piani e da 21 stanze e miniappartamenti, alcuni dei quali riservati a pazienti particolarmente fragili che necessitano di una degenza separata. Ogni piano prevede spazi dedicati per gli accompagnatori con aree comuni composte da sala e cucina. Un'ampia area sarà dedicata ai bambini e alle loro esigenze con aree gioco e spazi per stimolarne la creatività.
    Dalla fotografia scattata dallo studio sui migranti sanitari realizzato da Emg Different e dal quale risulta che il 32% dei cittadini del Sud e delle isole decide di curarsi negli ospedali lombardi, "emerge in modo chiaro come nel nostro Paese esiste una disparità di accesso alle cure tra chi abita al Nord e chi risiede al Sud e nelle Isole". Lo afferma Stefano Gastaldi, direttore generale di CasAmica, sottolineando che si tratta di "un'ingiustizia che tocchiamo con mano ogni giorno con gli ospiti delle nostre case, spesso costretti ad affrontare più volte l'anno viaggi di centinaia di chilometri e lunghe permanenze lontano da casa con pesanti conseguenze sia emotive che economiche. E' proprio per poter fare di più - conclude - che nasce la nuova struttura, la settima in Italia e la quinta in Lombardia, la più grande, progettata per dare risposte concrete alle esigenze dei beneficiari e delle loro famiglie".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza