I 60 anni di storia della Ginecologia
e Ostetricia dell'Università Cattolica di Roma e del Policlinico
A. Gemelli raccontati in un docufilm. "Le radici del domani",
presentato oggi presso la Sala Medicinema del Policlinico
Universitario. Nasce da un'idea di Giovanni Scambia, direttore
Uoc Ginecologia oncologica del Policlinico Gemelli, ordinario di
Ginecologia e ostetricia presso la Facoltà di Medicina e
chirurgia dell'Università Cattolica e ripercorre, attraverso
ricordi e aneddoti, l'avvio della Ginecologia e Ostetricia del
Policlinico Gemelli. Dai primi passi, alla crescita della
scuola, fino all'attuale modello integrato che ha portato la
Ginecologia del Gemelli ai primi posti nelle classifiche
mondiali, è un omaggio ai maestri della scuola di Ginecologia e
Ostetricia per ispirare i ginecologi di oggi e di domani a
tracciare nuove rotte, così come hanno fatto i loro
predecessori. Tra questi, Adriano Bompiani, emerito
dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, primo professore
Ordinario di Clinica ostetrica e Ginecologica dell'Università
Cattolica-Policlinico A. Gemelli e primo direttore dell'omonimo
Istituto, e Salvatore Mancuso che ne prese il testimone e ne
sviluppò la scuola. "Quando ho iniziato il mio percorso per
diventare ginecologo oncologo - spiega Giovanni Scambia - non
avrei mai pensato di poter dire a una donna in età fertile con
un tumore che dopo la guarigione avrebbe potuto avere un
bambino, o che l'intelligenza artificiale potesse essere di
aiuto a fornire modelli predittivi di risposte alle cure.
Eppure, oggi è così. Questi cambiamenti - continua Scambia -
vanno trasmessi; non possiamo fare passi avanti nel futuro se
non conosciamo da dove e come siamo arrivati a questo punto,
cosa ha determinato questi cambiamenti, chi ci ha lavorato, come
tutto questo potrà essere trasmesso ai giovani che saranno i
protagonisti del futuro e che faranno tutto ciò che per noi oggi
è un sogno e che per loro sarà realtà". Alla proiezione hanno
partecipato Salvatore Mancuso, emerito di Clinica Ostetrica e
Ginecologica all'Università Cattolica e direttore dell'omonimo
Istituto e successivamente del Dipartimento per la tutela della
salute della Donna e della vita nascente del Policlinico
Gemelli, e gli artisti, interpreti e narratori nel docufilm
prodotto da Telomero Produzioni, Isabella Ferrari e Giuseppe
Fiorello.
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