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Medici e infermieri a Meloni, 'poche risorse, serve rilancio'(2)

Medici e infermieri a Meloni, 'poche risorse, serve rilancio'(2)

ROMA, 20 novembre 2024, 09:39

Redazione ANSA

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"I cittadini sono arrabbiati perché la nostra sanità non assicura pienamente il diritto alle cure - scrivono Pierino Di Silverio Segretario,Nazionale Anaao Assomed, Guido Quici, Presidente Nazionale Federazione Cimo-Fesmed Antonio De Palma, presidente Nazionale Nursing Up - i sanitari lo sono ancor di più perché sottopagati, denunciati e le aggressioni di tutti i giorni testimoniano che esiste una vera emergenza sociale che il Governo è tenuto a prendere in seria considerazione. Non si può migliorare l'offerta dei servizi ai cittadini senza rilanciare l'offerta sanitaria; non si possono ridurre gli interminabili tempi d'attesa continuando a mantenere il blocco del tetto di spesa sul personale; non si può tamponare, con finanziamenti spot, l'attuale emergenza sanitaria andando a finanziare quella sanità privata che sfrutta i propri dipendenti senza rinnovare loro i contratti di lavoro da quasi 20 anni, e che si ostina a non riconoscere loro il medesimo status contrattuale dei colleghi del pubblico impiego.
    Siamo tuttavia consapevoli dell'impossibilità di prevedere risorse illimitate per la sanità pubblica, e sosteniamo con forza la necessità di riformare, in modo strutturale e organico, il Servizio Sanitario Nazionale, senza però intaccare i principi sui quali esso è stato fondato: universalismo, uguaglianza ed equità" E inoltre, chiedono gli operatori: "Come si intende rendere nuovamente attrattivo per i professionisti della salute lavorare nel Servizio Sanitario Nazionale? Non nascondiamo che quest'ultimo sia il tema che più ci sta a cuore, rappresentando e tutelando i diritti di medici, specializzandi, dirigenti sanitari, infermieri e professionisti sanitari". Medici e infermieri chiedono che "tutto l'arco parlamentare lavori unitariamente, mettendo da parte rivendicazioni ed egoismi e ponendo al centro dell'azione politica i bisogni dei pazienti e le necessità dei professionisti della salute".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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