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Nisticò (Aifa), situazione critica per resistenza ad antibiotici

Nisticò (Aifa), situazione critica per resistenza ad antibiotici

Presidente Aifa, "Serve una legge per incentivare la ricerca"

ROMA, 18 novembre 2024, 11:01

Redazione ANSA

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"La situazione italiana è critica sia per la diffusione dell'antibiotico-resistenza sia per il consumo degli antibiotici. Nelle mappe europee relative alla distribuzione dei batteri resistenti in Europa, l'Italia detiene, insieme alla Grecia, il primato per diffusione di germi resistenti". È quanto afferma in una nota il presidente dell'Agenzia Italiana del Farmaco Robert Nisticò in occasione della Giornata europea per la lotta all'antibiotico-resistenza.
    "L'epidemia silente delle infezioni batterico-resistenti dipende da una molteplicità di fattori, non ultimo le difficoltà per l'industria ad investire ingenti risorse nella ricerca di nuovi antibiotici nella prospettiva di un loro uso più limitato nel tempo", spiega il presidente Aifa. "Per questo occorre individuare strategie 'push and pull', spingendo la ricerca di base ma puntando anche su incentivi in campo regolatorio che consentano da un lato di semplificare, dall'altro di velocizzare i tempi di approvazione di nuovi antimicrobici in grado di aggirare le resistenze batteriche", prosegue. "In questo senso un modello può essere quello della legge sugli 'orphan drug' che ha stimolato la ricerca di farmaci per le malattie rare", conclude Nisticò.
   

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