In Vda cala Pil ma recupera crescita
Continua ad aumentare la disoccupazione
(ANSA) - AOSTA, 8 APR - "Per il 2013 le stime prevedono per
la Valle d'Aosta una diminuzione del Pil reale pari all'1,6%, di
poco peggiore rispetto a quella della ripartizione nord-ovest
che dovrebbe fermarsi infatti all'1,5%. Entrambe le percentuali
sono comunque migliori di quella nazionale (-1,8%). Recupera la
crescita dell'economia valdostana, che dovrebbe attestarsi
intorno allo 0,6%, livello comunque inferiore a quello nazionale
(0,7%) e soprattutto a quello del nord-ovest (1,0%)". E' quanto
si legge nell'Analisi congiunturale regionale dell'Ires-Lucia
Morosini pubblicata dalla Cgil valdostana.
Altri dati: "L'economia regionale dovrebbe tornare alla crescita nel 2014 - si legge ancora - quando il sistema economico locale dovrebbe raggiungere l'1,0% contro l'1,1% stimato per la ripartizione nord-ovest e lo 0,8% previsto per l'Italia". Per quanto riguarda il lavoro, "la recessione continua ad esplicare i suoi effetti negativi ritardati anche sul mercato del lavoro nel quale si registra una diminuzione delle opportunità d'occupazione: tra il 2011 e il 2013 il tasso di disoccupazione in Valle d'Aosta è aumentato di 3,1 punti percentuali, variazione seconda solo a quella della Liguria (3,6%)". (ANSA).
Altri dati: "L'economia regionale dovrebbe tornare alla crescita nel 2014 - si legge ancora - quando il sistema economico locale dovrebbe raggiungere l'1,0% contro l'1,1% stimato per la ripartizione nord-ovest e lo 0,8% previsto per l'Italia". Per quanto riguarda il lavoro, "la recessione continua ad esplicare i suoi effetti negativi ritardati anche sul mercato del lavoro nel quale si registra una diminuzione delle opportunità d'occupazione: tra il 2011 e il 2013 il tasso di disoccupazione in Valle d'Aosta è aumentato di 3,1 punti percentuali, variazione seconda solo a quella della Liguria (3,6%)". (ANSA).