Vilma Gaillard confermata segretario Slc
Sindacato impegnato in difficili vertenze su Poste e Casinò
(ANSA) - AOSTA, 6 MAR - Al termine del quinto Congresso Vilma
Gaillard è stata confermata segretario generale della Slc/Cgil
della Valle d'Aosta, categoria negli ultimi mesi è impegnata su
temi di stretta attualità come il Casinò e le Poste. "Il
triennio 2010-2013 ha visto l'accentuarsi di una crisi senza
precedenti - ha detto Vilma Gaillard aprendo la sua relazione -
che si ripercuote negativamente sull'occupazione, sulle
condizioni di lavoro e in un deterioramento delle condizioni
sociali".
Per quanto riguarda il settore grafico c'è stata "una forte contrazione della domanda, dovuta anche alla diminuzione della committenza pubblica che lo ha messo in ginocchio" ed "è accresciuto il ricorso agli ammortizzatori in deroga che per queste aziende sopperisce temporaneamente alla ulteriore contrazione di personale". In merito al Casinò de la Vallée il sindacato è impegnato in un serrato confronto: "Purtroppo ad oggi la preoccupazione resta, visto che ci troviamo a discutere con un'azienda che ha seri problemi di liquidità che deve fronteggiare 10 milioni di spese ordinarie per le quali si è fatto ricorso a prestiti a breve termine e che ha bisogno di una firma su un accordo che dia garanzia di rientro, e il sistema più semplice è con i tagli sui lavoratori".
Il segretario ha poi affrontato le problematiche di altre aziende come Telecom e Rai per arrivare alle Poste dove "abbiamo aperto un conflitto di lavoro per la grave situazione in cui versa il servizio, sia per gli uffici che per il recapito a causa della carenza di personale divenuta, dopo gli esodi del 2013, insostenibile". (ANSA).
Per quanto riguarda il settore grafico c'è stata "una forte contrazione della domanda, dovuta anche alla diminuzione della committenza pubblica che lo ha messo in ginocchio" ed "è accresciuto il ricorso agli ammortizzatori in deroga che per queste aziende sopperisce temporaneamente alla ulteriore contrazione di personale". In merito al Casinò de la Vallée il sindacato è impegnato in un serrato confronto: "Purtroppo ad oggi la preoccupazione resta, visto che ci troviamo a discutere con un'azienda che ha seri problemi di liquidità che deve fronteggiare 10 milioni di spese ordinarie per le quali si è fatto ricorso a prestiti a breve termine e che ha bisogno di una firma su un accordo che dia garanzia di rientro, e il sistema più semplice è con i tagli sui lavoratori".
Il segretario ha poi affrontato le problematiche di altre aziende come Telecom e Rai per arrivare alle Poste dove "abbiamo aperto un conflitto di lavoro per la grave situazione in cui versa il servizio, sia per gli uffici che per il recapito a causa della carenza di personale divenuta, dopo gli esodi del 2013, insostenibile". (ANSA).