Agricoltura, per Val d'Aosta 138 mln Ue
Approvata la ripartizione risorse assegnate all'Italia
(ANSA) - AOSTA, 20 GEN - La ripartizione definitiva delle
risorse per l'agricoltura assegnate all'Italia dall'Unione
Europea, approvata nel corso dell'ultima seduta della
Commissione politiche agricole della Conferenza delle Regioni e
Province autonome, porta alla Valle d'Aosta oltre 138 milioni di
euro per la programmazione 2014-2020. Lo riferisce in una nota
l'assessorato regionale all'agricoltura.
Al netto delle risorse aggiuntive regionali - precisa ancora la Regione - la quota complessiva di cui disporrà l'agricoltura valdostana rispetto al settennio precedente 2007-2013, crescerà di oltre 14 milioni di euro.
''La ripartizione dei fondi europei - commenta l'assessore Renzo Testolin - è il frutto di un lungo percorso di confronto tra le Regioni, che ho intrapreso fin dalle prime settimane del mio mandato. Si tratta senza dubbio di un risultato significativo e, tenuto conto del difficile momento che il mondo rurale si trova ad affrontare, la consistente dotazione finanziaria del nuovo piano potrà garantire risposte importanti al settore''.
Secondo Testolin ''l'attuazione di programmi nazionali, quali i piani di gestione del rischio, quello della biodiversità animale e il piano irriguo, per i quali è previsto per l'Italia un valore complessivo di 2,2 miliardi di euro, potrebbe portare ulteriori importanti risorse alla nostra Regione''.(ANSA).
Al netto delle risorse aggiuntive regionali - precisa ancora la Regione - la quota complessiva di cui disporrà l'agricoltura valdostana rispetto al settennio precedente 2007-2013, crescerà di oltre 14 milioni di euro.
''La ripartizione dei fondi europei - commenta l'assessore Renzo Testolin - è il frutto di un lungo percorso di confronto tra le Regioni, che ho intrapreso fin dalle prime settimane del mio mandato. Si tratta senza dubbio di un risultato significativo e, tenuto conto del difficile momento che il mondo rurale si trova ad affrontare, la consistente dotazione finanziaria del nuovo piano potrà garantire risposte importanti al settore''.
Secondo Testolin ''l'attuazione di programmi nazionali, quali i piani di gestione del rischio, quello della biodiversità animale e il piano irriguo, per i quali è previsto per l'Italia un valore complessivo di 2,2 miliardi di euro, potrebbe portare ulteriori importanti risorse alla nostra Regione''.(ANSA).