Progetto europeo Viva promuove gite scuole su Gran Paradiso
Obiettivo è viaggio in natura, si riscoprono boschi secolari
20 marzo, 14:14 (ANSA) - BRUXELLES, 20 MAR - Tempo di gite per le scolaresche
in Valle d'Aosta, alla scoperta di tesori naturalistici come
l'acero di duecento anni e 17 metri di altezza che si trova in
Valsavaranche. Con l'arrivo della primavera a promuoverle è il
portale di "VIVA - Valle d'Aosta unica per natura"
(www.vivavda.it), il progetto da 2,3 milioni di euro
cofinanziato dall'Unione europea, dallo Stato e dalla Regione.
che punta su una valorizzazione turistica consapevole dei siti di particolare pregio naturalistico.
Un itinerario originale proposto da VIVA è quello dei "Monumenti viventi", un laboratorio dedicato ai boschi secolari del Parco Nazionale Gran Paradiso che fa parte dell'offerta didattica per le scuole di Fondation Grand Paradis. Per le loro dimensioni, l'età, la rarità botanica e per i loro legami con la storia e la cultura del luogo, molti alberi del patrimonio forestale del Parco Nazionale Gran Paradiso infatti sono considerati veri e propri "monumenti" della natura. Un esempio è proprio l'acero secolare che si può ammirare a Dégioz (Valsavarenche), unico esemplare di questa specie presente nell'area e conosciuto come "lo Plono de Preyet": raggiunge i 17 metri di altezza, ha circa 200 anni ed una circonferenza del tronco di due metri e mezzo. Poi ci sono le piante appartenenti alla specie "Larix decidua", che si trovano in località Artalle (Rhêmes-Notre-Dame).
Questa attività didattica viene proposta nelle due valli del versante valdostano del Parco, a Rhêmes-Notre-Dame e a Valsavarenche, ed è destinata alle scuole primarie e alle scuole secondarie di primo grado con l'obiettivo di insegnare ai ragazzi che il rispetto della natura e della sua biodiversità è la base più solida per un futuro sostenibile. Oltre all'escursione e all'attività sul campo i laboratori comprendono anche la visita guidata ai centri visitatori del Parco, utile per avere più informazioni sull'area protetta. (ANSA).
che punta su una valorizzazione turistica consapevole dei siti di particolare pregio naturalistico.
Un itinerario originale proposto da VIVA è quello dei "Monumenti viventi", un laboratorio dedicato ai boschi secolari del Parco Nazionale Gran Paradiso che fa parte dell'offerta didattica per le scuole di Fondation Grand Paradis. Per le loro dimensioni, l'età, la rarità botanica e per i loro legami con la storia e la cultura del luogo, molti alberi del patrimonio forestale del Parco Nazionale Gran Paradiso infatti sono considerati veri e propri "monumenti" della natura. Un esempio è proprio l'acero secolare che si può ammirare a Dégioz (Valsavarenche), unico esemplare di questa specie presente nell'area e conosciuto come "lo Plono de Preyet": raggiunge i 17 metri di altezza, ha circa 200 anni ed una circonferenza del tronco di due metri e mezzo. Poi ci sono le piante appartenenti alla specie "Larix decidua", che si trovano in località Artalle (Rhêmes-Notre-Dame).
Questa attività didattica viene proposta nelle due valli del versante valdostano del Parco, a Rhêmes-Notre-Dame e a Valsavarenche, ed è destinata alle scuole primarie e alle scuole secondarie di primo grado con l'obiettivo di insegnare ai ragazzi che il rispetto della natura e della sua biodiversità è la base più solida per un futuro sostenibile. Oltre all'escursione e all'attività sul campo i laboratori comprendono anche la visita guidata ai centri visitatori del Parco, utile per avere più informazioni sull'area protetta. (ANSA).