Iter, tra Italia e Francia 'on the road' con bus e treni
Sei giovani valuteranno sistema trasporti con interviste e foto
27 febbraio, 12:27 (ANSA) - AOSTA, 19 FEB - Un'avventura 'on the road', tra
interviste, sondaggi collettivi, reportage fotografici e riprese
video per far 'rilevare e rivelare' a sei giovani, tra i 19 e i
30 anni, i punti deboli e i punti di forza del servizio di
trasporto pubblico nelle vallate del Gran Paradiso e
dell'Haut-Chablais. E' quanto si propone di fare il
'viaggio-esperienza Iter - Imaginez un Transport Efficace et
Responsable'.
Per partecipare all'iniziativa, giunta alla seconda edizione, si può presentare domanda fino al prossimo 17 marzo con il bando di selezione disponibile sul sito www.grand-paradis.it Iter offre un'opportunità di esperienza nell'ambito della comunicazione, alla scoperta in prima persona dell'efficienza di autobus e treni, conoscendo le opinioni di abitanti, utilizzatori dei mezzi, autisti e gestori delle società di trasporto. Il compenso previsto arriva fino a 1.500 euro lordi, oltre al rimborso delle spese di viaggio.
"I sei ragazzi, tre italiani e tre francesi - spiega il direttore di Fondation Gran Paradis Luisa Vuillermoz - vivranno per sette giorni a stretto contatto, condividendo un obiettivo comune ma lasciando spazio anche al divertimento e al confronto in uno spirito multiculturale e di sensibilizzazione alle tematiche della sostenibilità". Con il viaggio-esperienza saranno sperimentate le novità legate agli ultimi progetti realizzati sul territorio. Sul versante valdostano i partecipanti proveranno l'efficacia della Grand Paradis Free Wifi zone, la diffusione di biciclette a pedalata assistita presso gli operatori del territorio, le mountain bike elettriche e il sito web dedicato al progetto Iter, www.iter-alcotra.it, che sarà lanciato a breve. Sul versante francese invece i ragazzi testeranno il 'transport à la demande', il sistema che offre informazioni in tempo reale alle fermate degli autobus e la guida ai trasporti pubblici delle valli dell'Haut-Chablais.
Grazie alla condivisione di foto tramite le pagine dedicate di Instagram e i social network Twitter e Facebook il pubblico potrà seguire in diretta l'avventura dei partecipanti, puntualmente descritta anche sul 'blog viaggio-esperienza' ospitato sul sito web del progetto Iter. I materiali e le testimonianze raccolte arricchiranno 'Expo voyage-experience Iter', l'esposizione itinerante transfrontaliera che ha permesso di divulgare i risultati della ricognizione sui servizi di trasporto pubblico utilizzati della prima edizione di Iter.
Finanziato dal programma europeo di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Alcotra 2007/2013, il progetto è condotto dal Dipartimento Trasporti della Regione Valle d'Aosta; Fondation Grand Paradis è il soggetto attuatore del progetto, che ha come partner la Communauté de Communes du Haut-Chablais, la Communauté de Communes de la Vallee d'Abondance e il Conseil General de Haute-Savoie. (ANSA).
Per partecipare all'iniziativa, giunta alla seconda edizione, si può presentare domanda fino al prossimo 17 marzo con il bando di selezione disponibile sul sito www.grand-paradis.it Iter offre un'opportunità di esperienza nell'ambito della comunicazione, alla scoperta in prima persona dell'efficienza di autobus e treni, conoscendo le opinioni di abitanti, utilizzatori dei mezzi, autisti e gestori delle società di trasporto. Il compenso previsto arriva fino a 1.500 euro lordi, oltre al rimborso delle spese di viaggio.
"I sei ragazzi, tre italiani e tre francesi - spiega il direttore di Fondation Gran Paradis Luisa Vuillermoz - vivranno per sette giorni a stretto contatto, condividendo un obiettivo comune ma lasciando spazio anche al divertimento e al confronto in uno spirito multiculturale e di sensibilizzazione alle tematiche della sostenibilità". Con il viaggio-esperienza saranno sperimentate le novità legate agli ultimi progetti realizzati sul territorio. Sul versante valdostano i partecipanti proveranno l'efficacia della Grand Paradis Free Wifi zone, la diffusione di biciclette a pedalata assistita presso gli operatori del territorio, le mountain bike elettriche e il sito web dedicato al progetto Iter, www.iter-alcotra.it, che sarà lanciato a breve. Sul versante francese invece i ragazzi testeranno il 'transport à la demande', il sistema che offre informazioni in tempo reale alle fermate degli autobus e la guida ai trasporti pubblici delle valli dell'Haut-Chablais.
Grazie alla condivisione di foto tramite le pagine dedicate di Instagram e i social network Twitter e Facebook il pubblico potrà seguire in diretta l'avventura dei partecipanti, puntualmente descritta anche sul 'blog viaggio-esperienza' ospitato sul sito web del progetto Iter. I materiali e le testimonianze raccolte arricchiranno 'Expo voyage-experience Iter', l'esposizione itinerante transfrontaliera che ha permesso di divulgare i risultati della ricognizione sui servizi di trasporto pubblico utilizzati della prima edizione di Iter.
Finanziato dal programma europeo di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Alcotra 2007/2013, il progetto è condotto dal Dipartimento Trasporti della Regione Valle d'Aosta; Fondation Grand Paradis è il soggetto attuatore del progetto, che ha come partner la Communauté de Communes du Haut-Chablais, la Communauté de Communes de la Vallee d'Abondance e il Conseil General de Haute-Savoie. (ANSA).