Minoranza su Casinò, Giunta si dimetta
L. Vierin: abbiamo ricevuto un mandato chiaro dai dipendenti
(ANSA) - AOSTA, 21 MAR - I gruppi di minoranza regionale
chiederanno nel prossimo Consiglio regionale le dimissioni dei
vertici della Saint-Vincent Resort&Casinò, del Presidente della
Regione e della Giunta regionale. Lo hanno annunciato oggi i
responsabili di Alpe, Pd-Sinistra Vda, M5s e Uvp al termine di
un'assemblea con i lavoratori della casa da gioco che protestano
contro il piano di tagli ai costi del personale presentato
dall'azienda.
''Abbiamo ricevuto un mandato chiaro dalla base dei lavoratori - ha spiegato Laurent Vierin (Uvp) - che è stato votato all'unanimità per proporre delle iniziative in cui impegneremo la Giunta regionale e i vertici del Casinò a farsi da parte''.
Nel corso della prossima seduta del Consiglio Valle, convocata per mercoledì e giovedì prossimi, Alpe, M5s, Pd-Sinistra Vda e Uvp presenteranno una o probabilmente due risoluzioni in cui chiederanno ''l'impegno politico del Presidente della Regione e della Giunta regionale di rimettere il loro mandato'', ha spiegato ancora Laurent Vierin. ''E' chiaro che se l'impegno viene approvato - ha proseguito Vierin - si apre una crisi politica''.
L'opposizione proporrà anche la creazione di ''una task force composta da tutte le forze politiche e dai rappresentanti dei lavoratori per studiare le strategie di rilancio della casa da gioco''. Secondo Albert Chatrian (Alpe) ''il bancomat elettorale del Casinò è ormai vuoto'' e ''non si può che prendere atto del fallimento della coppia Rollandin-Frigerio''. ''Occorre azzerare la situazione - ha aggiunto Roberto Cognetta (M5s) - e rimettere in sesto l'azienda perché se perdiamo la casa da gioco è una sconfitta per tutti che non possiamo permetterci''.
''Dopo l'esito dell'assemblea dei lavoratori del Casinò di oggi - ha detto Raimondo Donzel (Pd) - ci sentiamo molto responsabilizzati ad andare fino in fondo in questa vicenda, nel rispetto della differenza di ruoli tra noi e i sindacati''.
(ANSA).
''Abbiamo ricevuto un mandato chiaro dalla base dei lavoratori - ha spiegato Laurent Vierin (Uvp) - che è stato votato all'unanimità per proporre delle iniziative in cui impegneremo la Giunta regionale e i vertici del Casinò a farsi da parte''.
Nel corso della prossima seduta del Consiglio Valle, convocata per mercoledì e giovedì prossimi, Alpe, M5s, Pd-Sinistra Vda e Uvp presenteranno una o probabilmente due risoluzioni in cui chiederanno ''l'impegno politico del Presidente della Regione e della Giunta regionale di rimettere il loro mandato'', ha spiegato ancora Laurent Vierin. ''E' chiaro che se l'impegno viene approvato - ha proseguito Vierin - si apre una crisi politica''.
L'opposizione proporrà anche la creazione di ''una task force composta da tutte le forze politiche e dai rappresentanti dei lavoratori per studiare le strategie di rilancio della casa da gioco''. Secondo Albert Chatrian (Alpe) ''il bancomat elettorale del Casinò è ormai vuoto'' e ''non si può che prendere atto del fallimento della coppia Rollandin-Frigerio''. ''Occorre azzerare la situazione - ha aggiunto Roberto Cognetta (M5s) - e rimettere in sesto l'azienda perché se perdiamo la casa da gioco è una sconfitta per tutti che non possiamo permetterci''.
''Dopo l'esito dell'assemblea dei lavoratori del Casinò di oggi - ha detto Raimondo Donzel (Pd) - ci sentiamo molto responsabilizzati ad andare fino in fondo in questa vicenda, nel rispetto della differenza di ruoli tra noi e i sindacati''.
(ANSA).