Rini, Donna dell'anno valorizza 8 marzo
Tre finaliste e riconoscimento Soroptimist a cambogiana Ravieng
(ANSA) - AOSTA, 28 FEB - La scelta di collocare la cerimonia
di premiazione della Donna dell'anno il 7 marzo, alla vigilia
della Festa della Donna, ''attribuisce a questa ricorrenza un
significato importante, non banale''. Così la presidente del
Consiglio regionale della Valle d'Aosta, Emily Rini, ha
presentato il programma della manifestazione, promossa con il
patrocinio del Ministero degli esteri, della Camera dei
Deputati, l'adesione della Presidenza della Repubblica, in
collaborazione con il Sorotimist Club Valle d'Aosta.
Le finaliste del premio sono Suor Anna Maria Scarzello, che a Damasco, in Siria, promuove l'educazione alla pace e il rispetto dei diritti umani in un contesto segnato dalla guerra e da indicibili violenze, Gisella Aschedamini, che opera a tempo pieno a favore dei poveri del Bangladesh e Albina Richard Maghabe, impegnata in Tanzania nel portare sostegno ai bambini e ai giovani in difficoltà attraverso la cultura.
Inoltre il Soroptimist international Club Valle d'Aosta consegnerà un riconoscimento a Mak Ravieng, cambogiana di 36 anni, impegnata a favore dei bambini bisognosi in qualità di Presidente di Respect For Children e vicepresidente di End Child Prostitution Pornography And Trafficking (Ecpat), a difesa dei diritti dei bambini dal pericolo del turismo sessuale e del mercato della pornografia.
''Si tratta - ha proseguito la presidente Rini - di donne meravigliose, su cui vogliamo accendere i riflettori, selezionate tra 18 candidate di grande valore''. Secondo quanto ha spiegato la presidente del Consiglio Valle ''la scelta è caduta su personalità che non avessero ancora ricevuto premi e che meritassero una giusta visibilità''. L'obiettivo principale dell'iniziativa, ha ancora precisato Emily Rini, ''è di mettere la Valle d'Aosta al centro del mondo intero raccontando la storia di donne straordinarie''. (ANSA).
Le finaliste del premio sono Suor Anna Maria Scarzello, che a Damasco, in Siria, promuove l'educazione alla pace e il rispetto dei diritti umani in un contesto segnato dalla guerra e da indicibili violenze, Gisella Aschedamini, che opera a tempo pieno a favore dei poveri del Bangladesh e Albina Richard Maghabe, impegnata in Tanzania nel portare sostegno ai bambini e ai giovani in difficoltà attraverso la cultura.
Inoltre il Soroptimist international Club Valle d'Aosta consegnerà un riconoscimento a Mak Ravieng, cambogiana di 36 anni, impegnata a favore dei bambini bisognosi in qualità di Presidente di Respect For Children e vicepresidente di End Child Prostitution Pornography And Trafficking (Ecpat), a difesa dei diritti dei bambini dal pericolo del turismo sessuale e del mercato della pornografia.
''Si tratta - ha proseguito la presidente Rini - di donne meravigliose, su cui vogliamo accendere i riflettori, selezionate tra 18 candidate di grande valore''. Secondo quanto ha spiegato la presidente del Consiglio Valle ''la scelta è caduta su personalità che non avessero ancora ricevuto premi e che meritassero una giusta visibilità''. L'obiettivo principale dell'iniziativa, ha ancora precisato Emily Rini, ''è di mettere la Valle d'Aosta al centro del mondo intero raccontando la storia di donne straordinarie''. (ANSA).