Consigli 'speciali', no riaccentramento
"Regioni ad autonomia differenziata sono modello virtuoso"
(ANSA) - AOSTA, 20 FEB - Le assemblee legislative delle
Regioni a statuto speciale e delle Province autonome
"riaffermano le ragioni del regionalismo manifestando
contrarietà ad ogni progetto di ri-accentramento a livello
statale". E' quanto si legge in un documento redatto al termine
di una riunione a Roma, a cui ha partecipato il presidente del
Consiglio valle, Emily Rini. "Di fronte a proposte di riordino e
revisione dell'attuale assetto e della trasformazione del Senato
in Camera delle autonomie - proseguono - è stato confermato il
principio della leale collaborazione tra Regioni ordinarie e a
statuto speciale, ribadendo, nel contempo, la caratteristica
delle Regioni ad autonomia differenziata come modello virtuoso
verso il quale far tendere il regionalismo del nostro Paese".
Il Coordinamento delle assemblee ha poi proposto "l'inserimento nel documento che verrà posto all'attenzione dell'Assemblea plenaria di alcuni emendamenti che sottolineano i principi e le funzioni di rango costituzionale, che sono patrimonio delle Regioni a statuto speciale e delle Province autonome". (ANSA).
Il Coordinamento delle assemblee ha poi proposto "l'inserimento nel documento che verrà posto all'attenzione dell'Assemblea plenaria di alcuni emendamenti che sottolineano i principi e le funzioni di rango costituzionale, che sono patrimonio delle Regioni a statuto speciale e delle Province autonome". (ANSA).