M5s, poco trasparente gestione forestali
Testolin: nessuna segnalazione di inadempienza
(ANSA) - AOSTA, 28 GEN - Una ''gestione poco trasparente''
dei contratti di assunzione di ex dipendenti dei cantieri
forestali. E' quanto ha denunciato il capogruppo del M5s Stefano
Ferrero in una interpellanza presentata oggi in aula.
L'esponente del M5s ha anche richiamato ''le clausole specifiche che avrebbero dovuto garantire continuità di servizio e occupazione a favore degli ex dipendenti dei cantieri forestali''.
''L'attività di esternalizzazione nel 2013 è consistita nell'appaltare 110 lavori affidati a 76 ditte, che hanno assunto circa 219 operai, di cui quasi un centinaio assunti per due lavori e una ventina anche per tre'', ha spiegato l'assessore regionale all'agricoltura Renzo Testolin. ''Condizione vincolante prevista dal contratto per l'affidamento dei lavori è - ha precisato ancora l'assessore - la dichiarazione con cui la ditta comunica i nominativi degli operai assunti. Gli uffici regionali compiono poi le opportune verifiche, anche effettuando successivi sopralluoghi nei cantieri per registrare la presenza delle maestranze. Il monitoraggio è quindi costante ed effettuato su tutti gli appalti. Al momento non sono state registrate inadempienze, pertanto non sono state applicate sanzioni''.
Nella replica, il capogruppo Ferrero ha chiesto ''una maggiore attenzione nel monitoraggio, perché è importante che l'Amministrazione regionale si attivi autonomamente, ad esempio con controlli a campione, per non mettere il lavoratore, già in posizione difficile, nell'impossibilità di agire per non incorrere in problemi con la ditta''. (ANSA).
L'esponente del M5s ha anche richiamato ''le clausole specifiche che avrebbero dovuto garantire continuità di servizio e occupazione a favore degli ex dipendenti dei cantieri forestali''.
''L'attività di esternalizzazione nel 2013 è consistita nell'appaltare 110 lavori affidati a 76 ditte, che hanno assunto circa 219 operai, di cui quasi un centinaio assunti per due lavori e una ventina anche per tre'', ha spiegato l'assessore regionale all'agricoltura Renzo Testolin. ''Condizione vincolante prevista dal contratto per l'affidamento dei lavori è - ha precisato ancora l'assessore - la dichiarazione con cui la ditta comunica i nominativi degli operai assunti. Gli uffici regionali compiono poi le opportune verifiche, anche effettuando successivi sopralluoghi nei cantieri per registrare la presenza delle maestranze. Il monitoraggio è quindi costante ed effettuato su tutti gli appalti. Al momento non sono state registrate inadempienze, pertanto non sono state applicate sanzioni''.
Nella replica, il capogruppo Ferrero ha chiesto ''una maggiore attenzione nel monitoraggio, perché è importante che l'Amministrazione regionale si attivi autonomamente, ad esempio con controlli a campione, per non mettere il lavoratore, già in posizione difficile, nell'impossibilità di agire per non incorrere in problemi con la ditta''. (ANSA).