Minoranza, ad agricoltura 30 mln in meno
Alpe, M5s, Pd-Sinistra Vda e Uvp: è bene che operatori sappiano
(ANSA) - AOSTA, 24 GEN - I gruppi di minoranza regionale
Alpe, M5s, Pd-Sinistra Vda e Uvp denunciano una contrazione di
30 milioni di euro dei fondi disponibili per l'agricoltura fino
al 2010. ''Sebbene l'Unione europea abbia aumentato la sua quota
di 2,5 milioni di euro e la Regione abbia incrementato la sua
quota di partecipazione diretta al PSR, - spiegano in una nota -
le risorse complessivamente disponibili per i prossimi sette
anni, stante l'attuale situazione, si contraggono di 30
milioni''. Secondo l'opposizione ''è bene che tutti gli
operatori del settore agricolo, e dell'allevamento in
particolare, siano ben consapevoli che le risorse per il futuro
saranno comunque inferiori e andranno gestite con un ancor più
grande rigore e soprattutto con un chiaro progetto per il futuro
sviluppo dell'agricoltura e dell'allevamento in Valle d'Aosta''.
Per la minoranza in Consiglio Valle ''sorprendono e lasciano esterrefatti le ambigue dichiarazioni dell'Assessore all'agricoltura Renzo Testolin che lascia intendere che il Piano di sviluppo rurale 2014/2020 crescerà di oltre 14 milioni di euro: questo dato è calcolato al netto delle risorse aggiuntive regionali, cosiddetto 'Top Up', che sono state fondamentali, in questi anni, al fine di garantire il pagamento di tutte le domande presentate annualmente nelle misure 211 'Indennità compensativa per le zone di montagna' e 214 'Agroambiente' del Psr''. L'importo complessivo del Piano di sviluppo rurale 2007/2013 - in base ai dati forniti da Alpe, M5s, Pd-Sinistra Vda e Uvp - ammontava a oltre 175 milioni di euro, di cui 51,7 milioni di risorse aggiuntive, mentre per il Psr 2014/2020 ''avremmo a disposizione 138 milioni di euro più eventuali 7 milioni di risorse aggiuntive per un totale di 145 milioni'', precisano ancora. (ANSA).
Per la minoranza in Consiglio Valle ''sorprendono e lasciano esterrefatti le ambigue dichiarazioni dell'Assessore all'agricoltura Renzo Testolin che lascia intendere che il Piano di sviluppo rurale 2014/2020 crescerà di oltre 14 milioni di euro: questo dato è calcolato al netto delle risorse aggiuntive regionali, cosiddetto 'Top Up', che sono state fondamentali, in questi anni, al fine di garantire il pagamento di tutte le domande presentate annualmente nelle misure 211 'Indennità compensativa per le zone di montagna' e 214 'Agroambiente' del Psr''. L'importo complessivo del Piano di sviluppo rurale 2007/2013 - in base ai dati forniti da Alpe, M5s, Pd-Sinistra Vda e Uvp - ammontava a oltre 175 milioni di euro, di cui 51,7 milioni di risorse aggiuntive, mentre per il Psr 2014/2020 ''avremmo a disposizione 138 milioni di euro più eventuali 7 milioni di risorse aggiuntive per un totale di 145 milioni'', precisano ancora. (ANSA).