Cani e gatti con malati in hospice
Firenze, siglato protocollo per accesso ad animali dei pazienti
24 marzo, 21:45 (ANSA) - FIRENZE, 24 MAR - Libero accesso per gli animali
domestici nei tre hospice dell'Azienda sanitaria di Firenze
(Asf), strutture residenziali dedicate al ricovero di pazienti
in fase avanzata e irreversibile di malattia. Nelle strutture di
San Felice a Ema, San Giovanni di Dio e delle Oblate, spiega una
nota, "cani e gatti possono entrare e stare con i loro padroni
per rendere meno duro il distacco".
"Un protocollo finalizzato alla gestione dell'accesso e alla permanenza all'interno della struttura di cani e gatti appartenenti al nucleo familiare dell'ospite - spiega l'Asf - è stato messo a punto all'hospice di San Felice a Ema, dove, insieme ai volontari della Fondazione italiana di leniterapia, l'esperto personale della Asl accompagna chi si trova nella fase terminale di una malattia inguaribile".
Il protocollo serve e fornire a operatori e volontari "informazioni su come favorire questa compagnia, in tutta sicurezza per sé e per gli ospiti del centro". I tre hospice dell'azienda dispongono complessivamente di 31 posti letto ed hanno ospitato lo scorso anno circa 600 persone. (ANSA).
"Un protocollo finalizzato alla gestione dell'accesso e alla permanenza all'interno della struttura di cani e gatti appartenenti al nucleo familiare dell'ospite - spiega l'Asf - è stato messo a punto all'hospice di San Felice a Ema, dove, insieme ai volontari della Fondazione italiana di leniterapia, l'esperto personale della Asl accompagna chi si trova nella fase terminale di una malattia inguaribile".
Il protocollo serve e fornire a operatori e volontari "informazioni su come favorire questa compagnia, in tutta sicurezza per sé e per gli ospiti del centro". I tre hospice dell'azienda dispongono complessivamente di 31 posti letto ed hanno ospitato lo scorso anno circa 600 persone. (ANSA).