Meningite,pediatri:Non abbassare guardia
Nella regione quattro casi registrati da gennaio ad oggi
05 marzo, 21:21 (ANSA) - FIRENZE, 05 MAR - "La meningite da meningococco B
colpisce ancora" e "questo non è più accettabile, perché le armi
per contrastare questa patologia non mancano". Così Giovanni
Vitali Rosati, responsabile vaccini della Federazione italiana
medici pediatri (Fimp) della Toscana, dopo il caso di un bimbo
di tre anni di Cascina, ricoverato nei giorni scorsi
all'ospedale pediatrico Meyer per una meningite da meningococco
di tipo B. "In Toscana, prosegue, si sono registrati "quattro
casi da gennaio ad oggi". Di meningite ci si continua ad
ammalare - spiega -, esponendo le persone colpite a sequele
anche gravi, e in alcuni casi alla morte nonostante sia una
malattia prevenibile". Tra le diverse cause che determinano
meningite, i batteri rappresentano quella più diffusa e
pericolosa, potendo dare origine anche a focolai epidemici.
Oltre a quelli che proteggono dai meningococchi A,C,W135 e Y, da poco tempo è disponibile un nuovo vaccino contro il sierogruppo B, che è causa del maggior numero di casi di meningite nel primo anno di vita. Di qui, l'appello della Fimp della Toscana a inserire questo vaccino tra quelli offerti gratuitamente: "Recentemente, il Board del 'Calendario per la vita' composto dalle principali Società scientifiche che si occupano di prevenzione - prosegue Vitali Rosati - ha proposto di inserire il nuovo vaccino anti-meningococco B tra quelli offerti gratuitamente e attivamente ai lattanti. Da un punto di vista epidemiologico i casi registrati in Toscana in questi anni sono stati perlopiù da meningococco C e B". "Non si capisce - conclude - come mai il vaccino per ora sia offerto gratuitamente solo in Calabria, ed in Toscana che è sempre stata una regione modello, ancora non si ha la possibilità di effettuare la vaccinazione che peraltro è presente anche nel tariffario regionale".(ANSA).
Oltre a quelli che proteggono dai meningococchi A,C,W135 e Y, da poco tempo è disponibile un nuovo vaccino contro il sierogruppo B, che è causa del maggior numero di casi di meningite nel primo anno di vita. Di qui, l'appello della Fimp della Toscana a inserire questo vaccino tra quelli offerti gratuitamente: "Recentemente, il Board del 'Calendario per la vita' composto dalle principali Società scientifiche che si occupano di prevenzione - prosegue Vitali Rosati - ha proposto di inserire il nuovo vaccino anti-meningococco B tra quelli offerti gratuitamente e attivamente ai lattanti. Da un punto di vista epidemiologico i casi registrati in Toscana in questi anni sono stati perlopiù da meningococco C e B". "Non si capisce - conclude - come mai il vaccino per ora sia offerto gratuitamente solo in Calabria, ed in Toscana che è sempre stata una regione modello, ancora non si ha la possibilità di effettuare la vaccinazione che peraltro è presente anche nel tariffario regionale".(ANSA).