Ue, Toscana ottava in Italia per spese imprese su ricerca
Quattordicesima su introduzione di processi organizzativi nuovi
06 marzo, 18:24 (ANSA) - BRUXELLES, 6 MAR - Toscana in affanno per tenere il
passo con l'innovazione. E' l'immagine che emerge dalla
classifica "Regional Innovation Scoreboard", elaborata dalla
commissione Ue, e presentata dal vicepresidente Antonio Tajani.
I settori in cui la Toscana riesce a posizionarsi prima di
metà classifica sono la spesa delle imprese per ricerca e
sviluppo (ottava con un indice dello 0,270, a fronte dello 0,503
del Piemonte che guida le regioni italiane), il numero di
domande di brevetti (sempre ottava, con 0,296, prima è
l'Emilia-Romagna con 0,399), e la commercializzazione
dell'innovazione, dove è ottava con lo 0,523.
La Toscana è poi nona per il numero di imprese che innovano al loro interno (0,445, leader il Friuli-Venezia Giulia con 0,733), e per le imprese che introducono prodotti o processi produttivi innovativi (0,474, ancora leader il Friuli con 0,705). Decisamente più indietro, invece, e ben oltre metà classifica, sul fronte della collaborazione delle imprese (tredicesima a pari merito con la Sicilia con 0,107, record sempre il Friuli con 0,292), dell'introduzione di processi organizzativi nuovi (quattordicesima con 0,405, nuovamente primo il Friuli con 0,644), e della spesa per l'innovazione al di fuori della ricerca (quindicesima con 0,311 insieme alla Lombardia, prima Bolzano con 0,444).
Quanto all'occupazione altamente qualificata, l'indice è allo 0,469, che mette la regione in undicesima posizione (guida la Lombardia con 0,777). La Toscana resta quindi, come tutte le regioni italiane, sotto la media Ue nella categoria degli 'innovatori moderati'. A fare eccezione, solo Piemonte, Friuli-Venezia Giulia ed Emilia-Romagna, con valori che superano la media europea e li collocano tra coloro che stanno al passo con l'innovazione, come le regioni del Nord Europa.(ANSA)
La Toscana è poi nona per il numero di imprese che innovano al loro interno (0,445, leader il Friuli-Venezia Giulia con 0,733), e per le imprese che introducono prodotti o processi produttivi innovativi (0,474, ancora leader il Friuli con 0,705). Decisamente più indietro, invece, e ben oltre metà classifica, sul fronte della collaborazione delle imprese (tredicesima a pari merito con la Sicilia con 0,107, record sempre il Friuli con 0,292), dell'introduzione di processi organizzativi nuovi (quattordicesima con 0,405, nuovamente primo il Friuli con 0,644), e della spesa per l'innovazione al di fuori della ricerca (quindicesima con 0,311 insieme alla Lombardia, prima Bolzano con 0,444).
Quanto all'occupazione altamente qualificata, l'indice è allo 0,469, che mette la regione in undicesima posizione (guida la Lombardia con 0,777). La Toscana resta quindi, come tutte le regioni italiane, sotto la media Ue nella categoria degli 'innovatori moderati'. A fare eccezione, solo Piemonte, Friuli-Venezia Giulia ed Emilia-Romagna, con valori che superano la media europea e li collocano tra coloro che stanno al passo con l'innovazione, come le regioni del Nord Europa.(ANSA)