Vino: Toscana, Langhe e Sicilia mete top
Sondaggio Vinitaly-Winenews, ecco 'La Grande bellezza' enologica
02 aprile, 17:06 (ANSA) - ROMA, 2 APR - La Toscana, sinonimo di cultura, arte,
storia, vino, cibo e moda, le Langhe, con il loro fascino
raffinato, la Sicilia, dove guardando al passato si fa
innovazione e si vede il futuro del vino italiano, Montalcino,
per i suoi grandi vini ed un paesaggio immutato dai tempi di
Leonardo, l'Etna con i suoi ripidi pendii vitati e vini
favolosi: ecco "La grande bellezza" del vino italiano, i luoghi
più belli dell'Italia del vino, secondo le firme più prestigiose
della stampa enoica internazionale - da Monica Larner (The Wine
Advocate) a Kerin O'Keefe (Wine Enthusiast), da Walter Speller
(www.JancisRobinson.com), al Master of Wine Tim Atkin, fino alle
più famose wine writer d'Asia Sophie Liu e di Russia Eleonora
Scholes - che in un sondaggio Winenews e Vinitaly stilano una
personalissima "road map" del cuore.
Per Monica Larner, responsabile per l'Italia di "The Wine Advocate", "La grande bellezza" del vino italiano, in questo momento, sono "le regioni del Sud" ed in particolare "la Sicilia, perché mi piace l'innovazione che si sta facendo sui vitigni autoctoni e credo che sia una nuova frontiera per il futuro: guardando nel passato si vede il futuro del vino italiano. Queste regioni e soprattutto la Sicilia ti danno questa visione, con la materia genetica in primo piano, che ti dà un'idea di quello che può avvenire. Questo è eccitante in un modo che nessun altra regione riesce a fare. Sono appena tornata dalla Sicilia". Si resta in Sicilia anche secondo Kerin O'Keefe, responsabile Italia di "Wine Enthusiast", e in particolare, sui "versanti del Monte Etna", con "il vulcano fumante, i ripidi pendii con le viti ad alberello, il suolo nero, è tutto mozzafiato. Ed i vini sono favolosi". E se per Walter Speller, firma di JancisRobinson.com (e www.WalterSpeller.com), "è veramente impossibile proporre un unico luogo, perché la grandezza dell'Italia sono la sua grandiosa varietà e la sua bellezza, ed ogni regione ha qualcosa di incantevole che ritrovi anche nel vino, se prodotto nel rispetto del territorio", c'è chi, invece, ha un luogo del cuore ben preciso. Per Sophie Liu, scrittrice e autrice di "Grandi Vini di Toscana", e tra le più importanti wine educator dei Paesi asiatici, "La grande bellezza" del vino italiano è la Toscana, perché "è cultura, arte, storia, vino, cibo, persone e moda". E' in Toscana anche il luogo del cuore di Tim Atkin, Master Of Wine e uno dei più seguiti wine writer di Oltremanica (www.timatkin.com): "Montalcino. Perché? Per il paesaggio, praticamente immutato dai tempi di Leonardo, la città, la gente, la politica e, soprattutto, i vini". Anche per Eleonora Scholes, una delle voci e firme del vino più autorevoli della Russia (fondatore ed editore di www.spaziovino.com), "la bellezza dell'Italia è l'offerta di un'incredibile varietà di luoghi distinti, ognuno stupefacente a suo modo, per diverse ragioni. Se devo nominare un solo luogo, come mia preferenza personale, direi le Langhe, hanno un fascino raffinato, per tutti i sensi. Sono stimolanti".
Per Monica Larner, responsabile per l'Italia di "The Wine Advocate", "La grande bellezza" del vino italiano, in questo momento, sono "le regioni del Sud" ed in particolare "la Sicilia, perché mi piace l'innovazione che si sta facendo sui vitigni autoctoni e credo che sia una nuova frontiera per il futuro: guardando nel passato si vede il futuro del vino italiano. Queste regioni e soprattutto la Sicilia ti danno questa visione, con la materia genetica in primo piano, che ti dà un'idea di quello che può avvenire. Questo è eccitante in un modo che nessun altra regione riesce a fare. Sono appena tornata dalla Sicilia". Si resta in Sicilia anche secondo Kerin O'Keefe, responsabile Italia di "Wine Enthusiast", e in particolare, sui "versanti del Monte Etna", con "il vulcano fumante, i ripidi pendii con le viti ad alberello, il suolo nero, è tutto mozzafiato. Ed i vini sono favolosi". E se per Walter Speller, firma di JancisRobinson.com (e www.WalterSpeller.com), "è veramente impossibile proporre un unico luogo, perché la grandezza dell'Italia sono la sua grandiosa varietà e la sua bellezza, ed ogni regione ha qualcosa di incantevole che ritrovi anche nel vino, se prodotto nel rispetto del territorio", c'è chi, invece, ha un luogo del cuore ben preciso. Per Sophie Liu, scrittrice e autrice di "Grandi Vini di Toscana", e tra le più importanti wine educator dei Paesi asiatici, "La grande bellezza" del vino italiano è la Toscana, perché "è cultura, arte, storia, vino, cibo, persone e moda". E' in Toscana anche il luogo del cuore di Tim Atkin, Master Of Wine e uno dei più seguiti wine writer di Oltremanica (www.timatkin.com): "Montalcino. Perché? Per il paesaggio, praticamente immutato dai tempi di Leonardo, la città, la gente, la politica e, soprattutto, i vini". Anche per Eleonora Scholes, una delle voci e firme del vino più autorevoli della Russia (fondatore ed editore di www.spaziovino.com), "la bellezza dell'Italia è l'offerta di un'incredibile varietà di luoghi distinti, ognuno stupefacente a suo modo, per diverse ragioni. Se devo nominare un solo luogo, come mia preferenza personale, direi le Langhe, hanno un fascino raffinato, per tutti i sensi. Sono stimolanti".