Play.it, 19 'prime' sui suoni del futuro
A Firenze la rassegna di musica italiana contemporanea
18 marzo, 16:13 (ANSA) - FIRENZE, 18 MAR - Un'opera per voce e orchestra di otto
secondi, l'inno nazionale italiano rivisitato da archi e musica
elettronica e il diario di Pontormo interpretato musicalmente da
percussionisti: questi alcuni dei 20 concerti in programma nella
terza edizione di Play.it, la rassegna di musica italiana
contemporanea che si terrà dal 26 al 29 marzo, al Teatro Verdi,
organizzata dall'Orchestra della Toscana. Ci saranno 19 prime
nazionali di compositori affermati e nuovi talenti.
"E' un'ampia panoramica - ha detto Giorgio Battistelli, direttore dell'Orchestra della Toscana - sui suoni del prossimo futuro. Con Play.it scommettiamo sulla musica contemporanea italiana in un momento in cui la musica d'arte è messa all'angolo, vittima di gravi amputazioni economiche".
Il premio alla carriera sarà assegnato al compositore piemontese Azio Corghi.
In programma anche un ciclo di incontri sul tema della "creatività sostenibile" con ospiti, tra gli altri, i giornalisti Michele Manzotti e Francesco Ermini Polacci, il critico musicale Quirino Principe e i musicisti Marco Lena e Alessandra Ravera. Tutte le composizioni parteciperanno al contest per il premio la 'Miglior opera' assegnato dalla giuria formata dall'orchestra regionale.
"E' un'ampia panoramica - ha detto Giorgio Battistelli, direttore dell'Orchestra della Toscana - sui suoni del prossimo futuro. Con Play.it scommettiamo sulla musica contemporanea italiana in un momento in cui la musica d'arte è messa all'angolo, vittima di gravi amputazioni economiche".
Il premio alla carriera sarà assegnato al compositore piemontese Azio Corghi.
In programma anche un ciclo di incontri sul tema della "creatività sostenibile" con ospiti, tra gli altri, i giornalisti Michele Manzotti e Francesco Ermini Polacci, il critico musicale Quirino Principe e i musicisti Marco Lena e Alessandra Ravera. Tutte le composizioni parteciperanno al contest per il premio la 'Miglior opera' assegnato dalla giuria formata dall'orchestra regionale.