La Rimini di Fellini rivive in città
'Riminiscenze' trasforma in schermo le impalcature del restauro
16 dicembre, 16:15Sulle pareti del palazzo, attualmente occupate da lavori di ristrutturazione, verranno proiettati frammenti di immagini storiche e iconografiche della città e dell'opera del grande regista, per ridare nuova vita a palazzi storici "impacchettati" per periodi più o meno lunghi dell'anno per interventi di ristrutturazione Il progetto si chiama "Riminiscenze" ed è una produzione firmata dalla riminese Officina Otomops (laboratorio multimediale-sperimentale) di Giacomo De Luca e Ambra Galassi che, con l'ausilio dell'archivio fotografico del Fondo Davide Minghini, messo a disposizione dalla Biblioteca Gambalunga di Rimini, e del sito web Rimini Sparita (associazione storico-culturale no profit dedicata alla valorizzazione dell'iconografia riminese), ha assemblato istantanee provenienti dal set del film di Federico Fellini Amarcord e immagini che attengono alla Rimini che non c'è più, dai primi del '900 fino agli anni '80.
Per dodici giorni, le immagini che compongono "Riminiscenze" trasformeranno la facciata di un'impalcatura in un maxi schermo d'eccezione montato in Piazza Cavour, dal tramonto fino a tarda notte, in un suggestivo progetto di arti visuali che ricrea un tavolo pieno di fotografie, indagato da una telecamera alla ricerca di dettagli nascosti. (ANSA).