Imprese: E-R, 130 mln investimenti Pmi
Grazie ad accordo tra la Bei, Unicredit e Mediocredito Italiano
18 marzo, 13:55Nel dettaglio - è stato spiegato alla presentazione dell'iniziativa - la Bei ha messo a disposizione delle imprese dell'Emilia-Romagna fino a tremila dipendenti una provvista di 130 milioni di euro: ai finanziamenti concessi con fondi Bei, le banche - Mediocredito Italia e Unicredit - affiancheranno una pari provvista fornita attraverso risorse proprie da destinare a finanziamenti per le medesime finalità. La finestra dei finanziamenti concessi andrà da 10.000 euro a un milione di euro. La durata del finanziamento va da 2 a 10 anni, compreso il preammortamento: il tasso che potranno ottenere le piccole e medie imprese beneficiarie di questo contributo potrà variare tra il 3% ed il 6,5% circa.
"Questa - ha sottolineato l'assessore regionale alle Attività produttive, Gian Carlo Muzzarelli - è un'altra risposta del mondo bancario, attraverso l'utilizzo delle risorse della Bei con un bando che abbiamo fatto come Regione Emilia-Romagna, per cercare di mettere a disposizione del sistema delle imprese, quello più innovativo, quello che ha voglia di sfidare il futuro, risorse a tassi competitivi per investire ancora nella ricerca, nell'innovazione, nelle tecnologie, per assicurare nuova occupazione. E' un impegno - ha aggiunto - che dobbiamo tutti portare a compimento. Mi pare che questo sia un altro tassello nell'organizzazione nuova che la Regione ha messo in campo per aumentare l'attrattività e l'appetibilità dell'Emilia-Romagna". L'operazione, ha osservato Andrea Kirschen, della Banca Europea di Investimenti, "conferma la collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e rilancia l'obiettivo del sostegno delle Pmi che è una delle linee definite dalla Commissione Europea.
L'operazione è già partita e i primi 15 milioni di euro sono già in fase di erogazione. Inoltre siamo disponibili, dopo una valutazione con la Regione Emilia-Romagna, aumentare anche il plafond a disposizione se ci sarà totale assorbimento da parte del territorio" regionale.
"Le nostre banche del territorio Carisbo, Cariromagna e Banca Monte Parma - ha osservato Adriano Maestri, direttore regionale di Intesa Sanpaolo - possono così offrire alle imprese della regione le migliori forme di finanziamento per sostenere e riavviare piani strategici di investimento e rilanciare il settore produttivo, con particolare attenzione alla conquista di maggiori quote sul mercato internazionale come le nostre imprese meritano".
L'ingente disponibilità di risorse, ha sottolineato Stefano Cocchieri, responsabile finanza agevolata di UniCredit, "ritengo possa costituire una concreta iniezione di liquidità e fiducia per le imprese emiliano-romagnole, in special modo per quelle dell'area colpita dal sisma. L'accordo sottoscritto con Bei - ha chiosato - è la riprova di come si possa fare sistema a favore del territorio, attivando nello specifico strumenti che serviranno a finanziare la ripresa operativa ed economica dell'Emilia-Romagna". (ANSA).