Unicredit a Firenze, 'vetrina' export Pmi in Cina
Le opportunità per moda, turismo, cibo e vino made in Italy
18 ottobre, 19:47Correlati
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Offrire agli imprenditori toscani una 'consulenza strategica' sui nuovi sbocchi e le opportunita' per l'export del made in Italy in Cina. Questo l'obiettivo di un appuntamento organizzato oggi da Unicredit insieme a Confindustria Firenze, dal titolo 'Destinazione Cina'. La giornata è stata l'occasione per un incontro operativo in cui gli imprenditori del territorio hanno potuto confrontarsi sulle caratteristiche e le potenzialita' di un mercato che cresce a ritmi straordinari e che è diventato ormai imprescindibile per le aziende che intendono allargare il proprio giro di affari, internazionalizzarsi e vendere all'estero. Con la collaborazione di Accenture e Dhl nel corso dell'appuntamento sono stati organizzati tavoli di lavoro dedicati ai settori della moda, del turismo, del cibo e del vino. Nel primo semestre 2013, è stato spiegato, le imprese toscane hanno esportato in Cina beni legati al settore moda e a quello del cibo e bevande per un volume d'affari di 190 milioni di euro, con una crescita, rispettivamente del 7,8% e del 45%. Ad aprire la giornata sono stati gli interventi del responsabile Italia Unicredit Gabriele Piccini, del presidente di Confindustria Firenze Simone Bettini, insieme al presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e al presidente Centro per l'Alta moda italiana di Firenze Stefano Ricci. UniCredit è oggi presente in Cina con le filiali di Shangai, Guangzhou e Hong Kong, ed un ufficio di rappresentanza a Pechino.