(ANSA) - BOLOGNA, 7 MAR - Le conversations di Arte Fiera 2014
entrano alla mostra 'Il Piedistallo vuoto. Fantasmi dall'Est
Europa', la rassegna sulla scena artistica dell'area ex
sovietica contemporanea allestita a Bologna fino al 16 marzo
prossimo negli spazi del quattrocentesco Museo Civico
Archeologico.
Inaugurata in occasione della Fiera internazionale
organizzata da Bolognafiere lo scorso gennaio, la mostra
accoglierà sabato un momento di confronto e riflessione sullo
stato del mercato dell'arte con particolare attenzione ai grandi
Collezionisti privati. La stessa mostra vive proprio delle opere
di importanti Collezioni italiane che hanno prestato 100 opere a
rappresentare più di 40 artisti di 20 Paesi. Dalla caduta del
Muro di Berlino nel 1989, e dalla conseguente apertura di quei
mercati all'Occidente, cosa ha significato investire nell'arte
proveniente da quei Paesi e, più in generale, come si sono
orientate le scelte dei collezionisti in un mondo che si è fatto
sempre più ampio? Quanti modi ci sono di essere collezionisti,
specialmente in rapporto alle istituzione pubbliche?
Di questo parleranno Gianfranco Maraniello, direttore
dell'Istituzione Bologna Musei, Marco Scotini, curatore della
Mostra, e Giorgio Verzotti, direttore Artistico di Arte Fiera
insieme ai collezionisti Claudia Consolandi, Giorgio Fasol e
Vittorio Gaddi. (ANSA).