MILANO - Duecentomila bottiglie di plastica in meno prodotte e oltre 9 mila kg di CO2 risparmiata: sono i vantaggi per l'ambiente di un chiosco per l'acqua. Numeri che vanno moltiplicati per 1.361, tanti quanti sono i chioschi sparsi per l'Italia. Un fenomeno in aumento, visto che la precedente rilevazione, che risale a due anni fa, ne contava 817. Addirittura 354 nel 2011. E' quanto emerso durante l'incontro per la presentazione della quarta edizione del 'Manuale dei Chioschi dell'Acqua' dell'associazione Aqua Italia, in collaborazione con Utilitalia, al Festival dell'Acqua in corso a Milano.
Tra le regioni, in testa c'è la Lombardia, che conta 406 chioschi. Seguono Piemonte (211), Toscana (189) ed Emilia Romagna (164). In fondo alla classifica ci sono invece Valle d'Aosta (2), Sicilia e Abruzzo (8 ciascuna). Inoltre, secondo una ricerca Cra, commissionata da Aqua Italia, la "propensione" all'uso dei chioschi sarebbe "in costante crescita" e positivo è anche il riscontro tra gli italiani che già li usano o intendono usarli: ad "amarli" sono infatti il 42,5%, percentuale che sfiora il 50% nella popolazione più giovane (18-24 anni).