VENEZIA - Il Mose, il sistema di paratoie mobili per proteggere Venezia dalle acque alte, sarà pronto per il 2018. Lo afferma il commissario del Consorzio Venezia Nuova, Giuseppe Fiengo. "La tesi dell'atto integrativo - spiega Fiengo - parla di giugno 2018, mentre i tecnici pensano che si possa arrivare fino a ottobre-dicembre dello stesso anno: il discorso è aperto". La vera questione, semmai, è la sovrapposizione della manutenzione con il completamento dell'opera, problema sollevato da un altro dei commissari del Mose, Francesco Ossola, incaricato di seguire i profili più tecnici. "La sua tesi - riprende Fiengo - in realtà è giusta. Lui vede la soluzione delle questioni con la sovrapposizione della manutenzione con il completamento dell'opera, iniziando cioè i discorsi manutentivi in costanza dei lavori. Dico che ha ragione, in quanto ci sono paratoie realizzate da anni che hanno già bisogno di manutenzione".