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In evidenza
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Temi caldi
In collaborazione con Sanità per il Veneto
L'Unità operativa complessa di
Medicina generale dell'Ospedale Fracastoro di San Bonifacio ha
conseguito un premio a livello nazionale. È risultata infatti
uno dei migliori Centri di ricerca partecipanti al registro Fuo
"Registro italiano delle febbri di origine sconosciuta",
classificandosi al quinto posto in una graduatoria stilata da
un'apposita commissione della Società Scientifica Italiana Fadoi
(Federazione delle Associazioni dei dirigenti ospedalieri
Internisti), società scientifica di grande rilevanza nel
panorama delle società di Medicina interna in Italia.
Il Premioè stato assegnato per il costante impegno, il numero
dei pazienti arruolati e la qualità dei dati raccolti da parte
dell'Unità Operativa dell'ULSS 9 nella partecipazione dello
studio Fadoi Fuo. Le febbri di origine sconosciuta sono una
patologia rara ma con rilevante morbilità, complessità
diagnostica e alti costi sanitari. Nello studio sono stati
registrati i casi con "quadro clinico caratterizzato dalla
presenza di febbre riscontrata in più occasioni per una lasso di
tempo superiore a 3 settimane, con difficoltà nel porre una
diagnosi nonostante una serie di accertamenti effettuati in
regime di degenza per almeno 3 giorni o in regime ambulatoriale
dopo almeno 3 visite".
In collaborazione con Sanità per il Veneto
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