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In evidenza
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In collaborazione con Sanità per il Veneto
Dal primo gennaio scorso al 18
giugno non si sono verificati casi autoctoni della temuta febbre
Dengue, di Chikungunya o di Zika virus in Veneto. Zero casi
anche per le infezioni da Usutu Virus e Toscana Virus. Per West
Nile è segnalato 1 caso "probabile", importato. Per le malattie
trasmesse da zecca sono stati invece notificati 13 casi di
encefalite virale (invariati), non vaccinati (di cui 7 autoctoni
e 5 con luogo di esposizione fuori regione) e 2 casi di malattia
di Lyme. E' stato segnalato infine un caso di febbre oropouche,
importato, una malattia diffusa in Centro e Sud America dove è
attivo il moscerino che trasmette la malattia (Culicoides
Paranensis).
Il Bollettino di Sorveglianza delle Malattie Trasmesse da
Vettori, elaborato ed emesso dalla Direzione Prevenzione della
Regione Veneto, mantiene un attento monitoraggio della
situazione epidemiologica di queste malattie.
Il bollettino viene pubblicato nel periodo di massima
presenza del vettore (giugno-ottobre), secondo l'andamento
stagionale, riportando l'aggiornamento dei casi di Malattia
trasmessa da Vettore, notificati nel territorio regionale.
Va evidenziato che i 49 casi di Dengue registrati in Veneto
(due ancora "probabili"), il caso di Zika virus e il caso di
febbre oropouche da inizio anno, sono tutti casi importati,
ovvero riguardanti persone rientrate da Paesi esteri in cui la
malattia è endemica. Questi riscontri evidenziano l'elevata
attenzione del sistema di sorveglianza attivo, con
l'identificazione tempestiva delle possibili minacce.
Si richiama infine l'importanza di adottare adeguate misure di
prevenzione prima della partenza per un viaggio, consultando il
servizio di medicina dei viaggi delle Aziende Ulss.
In collaborazione con Sanità per il Veneto
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