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False fatture: sequestrati immobili, denaro e vino pregiato

False fatture: sequestrati immobili, denaro e vino pregiato

Indagini della Gdf su una Srl gestita da un cittadino cinese

VICENZA, 28 gennaio 2025, 09:56

Redazione ANSA

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La Guardia di Finanza di Thiene (Vicenza) ha denunciato un cittadino cinese al termine di un'ispezione fiscale nei confronti di una società a responsabilità limitata di Villaverla (Vicenza) operante nel settore della meccanica di precisione, da lui posseduta.
    L'ipotesi di reato è di dichiarazione fraudolenta mediante l'uso di fatture per operazioni inesistenti.

Altri cinque cittadini cinesi sono stati denunciati per emissione di fatture fittizie.
    Il reato contestato riguarda l'evasione delle imposte sui redditi e dell'Iva da parte della Srl mediante l'annotazione e la dichiarazione di elementi passivi fittizi su fatture false, per un importo complessivo di oltre 8,5 milioni di euro nell'arco temporale dal 2018 al 2023, emesse da sei imprese "cartiere", tutte formalmente gestite da cittadini cinesi, situate in varie provincie e località.

L'evasione fiscale ha permesso di effettuare forniture nei confronti di imprese nazionali a prezzi concorrenziali.
    Il Giudice per le indagini preliminari di Vicenza, su proposta della Procura, ha emesso un decreto di sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, per oltre 2,7 milioni di euro, ritenuti il profitto del reato. Sono stati trovati 140mila euro in contanti nell'abitazione dell'indagato, conti bancari per circa 835mila euro, un villino, beni strumentali e macchinari, cinque auto di lusso e circa 200 bottiglie di vino pregiato (Amarone e Sassicaia). Sequestrato infine l'intero stabile sede dell'impresa, formalmente di proprietà dei genitori dell'indagato, residenti in Cina.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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