La beatificazione della famiglia Ulma "è tra le più importanti nella storia della Chiesa".
Lo ha
detto il cardinale Stanislaw Dziwisz, lo storico segretario di
Papa Giovanni Paolo II, a margine della cerimonia che si svolge
oggi a Markowa, il villaggio della Polonia dove viveva la
famiglia, genitori e sette figli, che fu uccisa dai nazisti per
avere nascosto per un anno e mezzo otto ebrei.
Sottolineando come lo stesso Papa Wojtyla si fosse
interessato a questa causa di beatificazione, Dziwisz ha detto:
"La storia della famiglia Ulma è importante per tutti, ci
insegna che siamo tutti fratelli.
Papa Giovanni Paolo II parlava
degli ebrei come fratelli, fratelli maggiori, e con questa
beatificazione si conferma che la fraternità vince tutto".
Tra i cardinali concelebranti della cerimonia di
beatificazione, oltre a Marcello Semeraro che presiede la
celebrazione, e Dziwisz, ci sono anche Gerhard Mueller e Robert
Sarah.
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