L'Istituto per le Opere di Religione ha pubblicato il suo Rapporto Annuale contenente il Bilancio d'Esercizio 2023.
Tra i dati figurano 30,6 milioni di
euro di utili netti, in lieve crescita rispetto ai 29,6 milioni
dell'anno precedente.
Secondo i dati diffuso dallo stesso Ior il totale raccolta
clienti è cresciuto del 4%, a 5,4 miliardi di euro.
"La Commissione Cardinalizia, data la solidità dei dati
finanziari del Bilancio d'esercizio 2023 e tenendo conto delle
esigenze di patrimonializzazione dell'Istituto, ha deliberato di
distribuire 13,6 milioni di Euro per opere di religione e di
carità.
Anche nel 2023 la crescita dell'utile netto è stata
ottenuta con il contributo positivo del margine interessi, del
margine d'intermediazione e del margine commissionale. Il
controllo dei costi è stato l'impegno principale del management
nonostante l'attuazione di investimenti orientati al
miglioramento dei servizi alla clientela ed alla
digitalizzazione", si legge nella nota.
Per quanto riguarda i servizi di gestione patrimoniale,
"l'Istituto è fermamente impegnato nel rispetto dei principi
coerenti con la fede cattolica (Investimenti coerenti con
l'etica cattolica)".
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