"Augusto Rollandin, nella sua lunga
carriera politica, ha segnato la storia e le istituzioni
valdostane. A nome dell'intero Consiglio regionale, porgo le più
sentite condoglianze alla famiglia in questo momento di lutto".
Così il presidente Alberto Bertin esprime il cordoglio del
Consiglio Valle per la scomparsa di Augusto Rollandin,
consigliere regionale per nove legislature, dimessosi dalla
carica il 24 gennaio scorso.
Nato il 13 giugno 1949 a Brusson, Augusto Rollandin, laureato
in medicina veterinaria all'Università di Torino, iniziò la sua
attività politica e amministrativa nel 1975, quando fu eletto
sindaco del Comune di Brusson.
Dopo tre anni, l'ingresso in Consiglio regionale, nelle fila
dell'Union Valdôtaine, che lo portò in giunta, come assessore
alla Sanità. Dal 1978 consolidò il suo ruolo all'interno del
Consiglio Valle, confermando la propria rielezione in più
legislature e ricoprendo la carica di presidente della Regione
per molti anni: dal 1984 al 1988, dal 1988 al 1990, dal 2008 al
2013 e dal 2013 al 2017.
Nel 2018, venne riconfermato consigliere regionale, sempre
nella lista dell'Uv, ma alle elezioni anticipate di settembre
2020 si presentò nella nuova lista Pour l'Autonomie - Per
l'Autonomia e venne eletto con 1.085 voti di preferenza. Si
dimise da consigliere regionale in questa legislatura a inizio
gennaio 2024.
Nel 2001, l'elezione a senatore della Repubblica. Dal 2006 al
2007 rivestì il ruolo di presidente della Cva, la Compagnia
valdostana delle acque. Dal 1998 al 2001, fu presidente
dell'Union Valdôtaine. Tra le onorificenze che gli sono state
attribuite quella di Chevalier (1992) e Officier (2012) de
l'Ordre national de la Légion d'honneur e quella di Commendatore
dell'Ordine di San Gregorio Magno dello Stato del Vaticano
(2011).
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